Guerra in Ucraina Riappare Alina Kabaeva, l'amante di Putin

SDA

26.4.2022 - 11:03

La storica fidanzata di Vladimir Putin, Alina Kabaeva, riappare in pubblico per la prima volta dall'inizio della guerra in Ucraina, mentre dagli Stati Uniti emerge l'indiscrezione che l'amministrazione Biden ha congelato le sanzioni contro di lei per timore di provocare irrimediabilmente il leader del Cremlino.

Alina Kabaeva mostra due delle tre medaglie d'oro vinte nelle finali individuali al 17esimo campionato europeo di ginnastica artistica, svoltosi a Ginevra nel 2001. 
Alina Kabaeva mostra due delle tre medaglie d'oro vinte nelle finali individuali al 17esimo campionato europeo di ginnastica artistica, svoltosi a Ginevra nel 2001. 
KEYSTONE

La 39enne ex campionessa olimpica di ginnastica ritmica si è presentata nel fine settimana alla VTB Arena di Mosca e si è fatta riprendere su uno sfondo ricoperto di 'Z', la lettera diventata simbolo del sostegno all'invasione russa dell'Ucraina.

La donna, madre di almeno tre dei figli di Putin, è il suo (forse) unico punto debole e non solo emotivamente. Kabaeva è, infatti, sospettata dall'intelligence di Washington di avere un ruolo centrale nel nascondere le fortune personali di Putin all'estero.

Perché non si agisce contro di lei?

Per questo il dipartimento del Tesoro, dopo aver colpito le due figlie maggiori del presidente russo oltre a tutti gli oligarchi della sua cerchia più ristretta, ha da tempo pronte delle misure contro di lei.

Ma il Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense le ha bloccate in una decisione dell'ultimo minuto per timore che una ferita così personale rischi di scatenare una reazione spropositata da parte del leader del Cremlino e rappresentare il punto di non ritorno. «Putin potrebbe reagire in modo aggressivo», sono state le parole di un funzionario dell'amministrazione Biden.

Alina ha il suo Festival

«Ogni famiglia ha una storia legata alla guerra. La ginnastica russa uscirà rafforzata da questo isolamento, vinceremo», ha detto la Dama Bianca russa nel suo breve intervento pubblico ad una manifestazione a lei dedicata, l'Alina festival.

La competizione sarà trasmessa per intero i primi di maggio, nell'ambito delle commemorazioni per la vittoria della Russia contro i nazisti durante la Seconda guerra mondiale, che si celebra il 9 maggio. Una data che, secondo alcuni, potrebbe essere scelta da Putin per annunciare la vittoria delle sue forze in Ucraina.

Inseparabili da oltre 20 anni

Alina e 'Vova', così era chiamato il presidente dai siti di gossip che si sono occupati della loro relazione prima di essere messi a tacere dal Cremlino, si sono conosciuti 20 anni fa. Lei appena 18enne, lui 30 anni di più. Amore a prima vista, pare, sempre negato ufficialmente, anche dopo il divorzio di Putin dalla moglie Ludmilla Shkrebneva nel 2014.

Eppure tra una copertina di Vogue Russia, un oro alle Olimpiadi di Atene che le valse anche il titolo di 'donna più flessibile per la Russia', una condanna per doping e un'elezione alla Duma con il partito di Putin, Alina è sempre rimasta accanto al suo zar.

Dal battesimo segreto di uno dei figli nel 2011, alle fughe d'amore nel palazzo di Putin sul Mar Nero, i due sono inseparabili da oltre 20 anni.

Uno stipendio da 12 milioni all'anno

Nel 2014 fu nominata presidente di uno dei principali gruppi di media statali, di proprietà di uno dei maggiori azionisti della banca Rossiya, una di quelle sanzionate dagli Usa.

Ma dall'organigramma del gruppo il nome di Alina è sparito il 6 aprile poco prima dell'ultimo pacchetto di sanzioni occidentali contro Mosca.

Fino al 2018, la fidanzata di Putin aveva uno stipendio annuale di circa 12 milioni di dollari, che si godeva in Svizzera. Ed è lì che si sarebbe ritirata all'inizio dell'invasione dell'Ucraina, anche se le autorità elvetiche, dopo i controlli del caso, hanno negato una la sua presenza nel Paese.