Crimini sessuali Quali sono gli sviluppi dello scandalo Epstein?

Di Christina Horsten e Silvia Kusidlo, dpa/uri

17.8.2020

Jeffrey Epstein in uno scatto tratto dal registro dei criminali per abusi sessuali dello Stato di New York (foto d'archivio).
Jeffrey Epstein in uno scatto tratto dal registro dei criminali per abusi sessuali dello Stato di New York (foto d'archivio).
Keystone

Un anno fa, il criminale sessuale Jeffrey Epstein è morto in carcere. Ma lo scandalo è ben lontano dall’essere stato chiarito, considerato che numerosissime celebrità sono entrate nell'orbita del ricchissimo finanziere.

Fu una notte memorabile al Metropolitan Correctional Center di New York: due guardie del carcere di alta sicurezza erano incaricate di sorvegliare l’imprenditore statunitense Jeffrey Epstein, da poco arrestato e accusato di crimini sessuali. Tuttavia, al posto di assolvere al loro compito andando a controllare ogni mezzora il celebre detenuto, i secondini sono rimasti seduti al loro posto, dove hanno trascorso il tempo navigando su Internet.

In seguito – secondo l’accusa –, i due uomini avrebbero falsificato alcuni documenti per nascondere le loro negligenze. L’indomani, ovvero il 10 agosto 2019, Jeffrey Epstein è stato ritrovato morto nella sua cella. Le autorità statunitensi suppongono che il 66enne si sia suicidato, anche se da allora circolano alcune nuove teorie del complotto intorno alla morte dell’ex imprenditore. Immediatamente dopo i fatti, il segretario statunitense alla giustizia William Barr ha puntato il dito contro le «gravi irregolarità» all’interno dell'istituto penitenziario e ha annunciato l’apertura di inchieste approfondite.

Per le vittime di Jeffrey Epstein e per il tribunale di New York, la morte dell’accusato ha rappresentato un’importante battuta d’arresto, ma lo scandalo che avvolge il ricchissimo finanziere è ben lontano dall’essere chiarito. «Le vittime meritano giustizia e la otterranno», aveva già dichiarato all’epoca il procuratore generale William Barr. Gli avvocati di coloro che hanno subìto violenze hanno annunciato la loro volontà di proseguire con il caso.

Il simbolo di un'élite che se la cava sempre

Decine di ragazze minorenni sarebbero state vittime di abusi da parte di Jeffrey Epstein che, secondo l'accusa, avrebbe allestito una vera e propria rete criminale. L’ex uomo d’affari è diventato il simbolo di un'élite privilegiata che riesce sempre a cavarsela. Era già stato giudicato in Florida nel 2008. Tuttavia, malgrado le accuse di 24 ragazze nei suoi confronti, Jeffrey Epstein è riuscito a cavarsela, in seguito a un accordo concluso con il tribunale, con una pena in carcere che molti hanno giudicato scandalosa. Dopo 13 mesi nel corso dei quali è stato autorizzato a recarsi in ufficio durante la giornata lavorativa, è infine stato rimesso in libertà.

Jeffrey Epstein, condannato per crimini sessuali, per numerosi anni ha abusato di donne e minorenni. Nel documentario «Surviving Jeffrey Epstein», le sue vittime accusano post mortem l’uomo d’affari.
Jeffrey Epstein, condannato per crimini sessuali, per numerosi anni ha abusato di donne e minorenni. Nel documentario «Surviving Jeffrey Epstein», le sue vittime accusano post mortem l’uomo d’affari.
Crime + Investigation / A+E Networks

Jeffrey Epstein in seguito ha continuato a cercare di essere al centro dell’attenzione. Tra le sue conoscenze più famose figurano il principe Andrea di Gran Bretagna, l’ex presidente statunitense Bill Clinton e l’attuale presidente Donald Trump. A bordo del suo jet, Jeffrey Epstein si recava nella villa del presidente a Palm Beach, in Florida, oltre che sulla sua isola privata di Little Saint James, nei Caraibi. Il suo Boeing 727 ha ricevuto il soprannome di «Lolita Express», mentre Little Saint James veniva chiamata «l’isola della pedofilia».

In un procedimento civile nei confronti dei suoi esecutori testamentari, il tribunale generale delle isole Vergini statunitensi accusa tra l'altro l’uomo d’affari di aver abusato di adolescenti e giovani donne sull’isola almeno fino al 2018. Ghislaine Maxwell, amica di Jeffrey Epstein, avrebbe partecipato di frequente a questi incontri, ed è ormai coinvolta nell’inchiesta.

Ghislaine Maxwell parlerà in tribunale?

Quando sembrava che fosse scomparsa dalla sfera pubblica, la 58enne è stata arrestata all’inizio di luglio nello Stato del New Hampshire e accusata di complicità con i crimini di Jeffrey Epstein. Ghislaine Maxwell ha negato le accuse, ma deve restare in prigione fino all’inizio del processo, provvisoriamente fissato al 12 luglio 2021.

La donna, originaria della Gran Bretagna, è la nona figlia dello zar dei media Robert Maxwell e della storica francese specialista dell’olocausto Elisabeth Meynard. Nata in Francia e cresciuta vicino ad Oxford, in Inghilterra, Ghislaine Maxwell ha stretto numerose amicizie influenti e dopo la morte del padre si è stabilita negli Stati Uniti, dove ha incontrato Jeffrey Epstein durante una festa. Dopo essere stato in coppia con lei per alcuni anni, Jeffrey Epstein in seguito la descriveva come la sua «migliore amica».

Ex-collaboratrice di Jeffrey Epstein arrestata e accusata di traffico di minori

Attendiamo ormai con impazienza di sapere se Ghislaine Maxwell parlerà in tribunale –  così facendo potrebbe trarne un vantaggio personale, ma le sue parole potrebbero seriamente incriminare numerose celebrità. Durante una recente conferenza stampa, il presidente statunitense Donald Trump ha apertamente riconosciuto di aver incontrato Ghislaine Maxwell «più volte nel corso degli anni» – e le ha augurato «tutto il meglio».

A tal riguardo, è particolarmente interessante un video di un’intervista rilasciata da Donald Trump nel 2015 che circola attualmente in rete. in quell'occasione il presidente descrive l’isola dei Caraibi di Epstein come una «cloaca» e chiede ai giornalisti di intervistare il principe Andrea (60 anni) a tal riguardo. Quest'ultimo – cui spesso è stato affibbiato il soprannome di «Randy Andy» («Andy il lascivo») e che la stampa britannica in passato ha definito il «principe della festa»  – ha conosciuto Jeffrey Epstein proprio attraverso Ghislaine Maxwell e sarebbe anche lui coinvolto nello scandalo. Una statunitense, Virginia Roberts Giuffre, afferma che Andrea avrebbe abusato di lei a più riprese quando era minorenne.

Ghislaine Maxwell fotografata sul trono della regina

A fine luglio, sono tra l'altro stati pubblicati alcuni atti giudiziari basati su di una procedura civile intentata nel 2015 proprio da Virginia Roberts Giuffre. La donna accusa Ghislaine Maxwell di avere avuto relazioni sessuali con delle minorenni. La stessa Virginia Roberts Giuffre sarebbe stata una sua vittima: «È stata lei a selezionarmi, a dirmi cosa fare, ad aver fatto di me una schiava sessuale, ad aver abusato di me fisicamente e mentalmente.»

Allo stesso tempo, Andrea ha tentato di reagire concedendo un’intervista alla BBC, ma la credibilità del principe 60enne è crollata. Di conseguenza, il secondo figlio della regina ha rinunciato alle sue funzioni regali e si è ritirato. Quando a luglio 2020 la figlia Beatrice ha sposato il suo compagno Edoardo Mapelli Mozzi, il palazzo ha pubblicato delle foto degli sposi, della regina Elisabetta II e di suo marito, il principe Filippo, ma mancavano all’appello i genitori di Beatrice. «Dov’è Papà?», si è chiesto il «Sunday Mirror».

Andrea afferma però che non era al corrente delle azioni criminali del suo amico Jeffrey Epstein. Tuttavia, ha reso spesso visita all’uomo d’affari nella sua proprietà. Gli inquirenti statunitensi, che vorrebbero interrogarlo come testimone dei fatti, hanno accusato a più riprese il membro della famiglia reale di non voler cooperare. Gli avvocati di Andrea hanno rigettato queste accuse.

Una fotografia pubblicata da «The Telegraph» mostra che il principe e Ghislaine Maxwell erano amici intimi. La foto sarebbe stata scattata durante una visita privata organizzata da Andrea al palazzo di Buckingham. Vi si vede Ghislaine Maxwell seduta al fianco dell’attore Kevin Spacey sul trono della regina, come indica il giornale.

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