Armenia-Azerbaigian I primi colloqui tra i ministri dalla guerra del 2020

I ministri degli Esteri di Armenia e Azerbaigian si sono incontrati a Tbilisi per i primi colloqui diretti fra le due repubbliche caucasiche sovietiche dopo l'ultima guerra che le ha contrapposte nel 2020 per il territorio azero secessionista del Nagorno Karabakh.

L'armeno Ararat Mirzoyan e il suo omologo azero Djeyhun Bairamov cercheranno di riportare una pace duratura nel Caucaso, sulla scia di una mediazione europea, usando il terreno neutro della vicina Georgia. Bairamov ha chiesto al collega «il ritiro delle forze armene dal territorio dell'Azerbaigian», alludendo alle zone del Nagorno Karabakh ancora controllate dalle truppe di Erevan.

Mirzoyan ha sottolineato l'importanza di una soluzione politica all'annoso conflitto che due anni dopo la guerra ha visto nei giorni scorsi scambi notturni di tiri alla frontiera.

Dopo una prima guerra che ha fatto oltre 30'000 morti nei primi anni Novanta, l'Armenia e l'Azerbaigian si sono di nuovo affrontate nell'autunno del 2020 nel Nagorno Karabakh, che aveva dichiarato la propria indipendenza, appoggiata dall'Armenia. Oltre 6500 persone morirono. Nel successivo accordo per il cessate-il-fuoco mediato da Mosca, l'Armenia ha ceduto al rivale diverse porzioni del territorio conteso.

SDA