Brasile La polizia avverte: «Bolsonaro era il capo del complotto golpista anti-Lula»

SDA

22.11.2024 - 13:12

L'ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro (foto d'archivio)
L'ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro (foto d'archivio)
Keystone

L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro è identificato dalla polizia federale come il «capo» dell'organizzazione criminale che ha pianificato il colpo di Stato e, tra le altre cose, l'assassinio del presidente Luiz Inácio Lula da Silva.

Secondo il quadro accusatorio elaborato dagli inquirenti – che hanno chiesto l'incriminazione del l'ex capo dello stato e di 36 suoi ex ministri e stretti collaboratori – il politico ultraconservatore avrebbe svolto il ruolo di «leader» del complotto «i cui ordini hanno permeato tutti i nuclei organizzativi» dell'articolato piano golpista che aveva come fine ultimo impedire al presidente Lula di insediarsi al potere. Obiettivo dell'organizzazione era «mantenere Bolsonaro al potere» a tutti i costi, riferisce la polizia.

Dal documento di 800 pagine consegnato alla Corte suprema – i cui contenuti sono pubblicati dai media locali – Bolsonaro influenzava tutti i gruppi ma ha «ha agito direttamente» soprattutto nell'ambito del nucleo incaricato di diffondere disinformazione e fake news contro il sistema elettorale brasiliano che utilizza urne elettroniche.

Il suo ministero della Difesa, aggiunge la polizia, ha avuto un ruolo chiave nell'aiutare Bolsonaro a promuovere la diffusione di false notizie su rischi – mai provati – di possibile manipolazione delle urne. Accusato di associazione per delinquere, tentato colpo di stato e abolizione dello stato democratico di diritto, se riconosciuto colpevole Bolsonaro potrebbe rischiare una condanna fino a 28 anni di carcere.

SDA