La situazione peggiora L'annuncio dell'ONU: «In Congo quasi un milione di sfollati solo quest'anno»

SDA

8.10.2024 - 18:52

Quasi un milione di persone hanno dovuto lasciare le loro case o i campi di rifugio.
Quasi un milione di persone hanno dovuto lasciare le loro case o i campi di rifugio.
Keystone

Quasi un milione di persone sono state sfollate quest'anno nella Repubblica Democratica del Congo, dove la violazione dei diritti umani si aggrava.

Quasi un milione di persone sono state sfollate quest'anno nella Repubblica Democratica del Congo (Rdc), dove «la situazione dei diritti umani continua a peggiorare sotto i nostri occhi»: lo ha dichiarato Volker Türk, Alto commissario dell'Onu per i diritti umani.

«Un mix esplosivo di violenza crescente, interessi regionali e internazionali, imprese sfruttatrici e uno Stato di diritto debole. A scapito di un popolo già devastato da decenni di conflitto», ha denunciato al Consiglio per i diritti umani dell'Onu.

Tra il primo giugno 2023 e il 31 maggio 2024, l'85% delle violazioni e degli abusi commessi nel Paese africano è avvenuto nelle province della regione orientale, in cui è in atto da anni un conflitto. I membri dei gruppi armati che devastano l'area sono stati responsabili del 61% di queste violazioni, così come degli attacchi mortali contro i civili e infrastrutture, tra cui scuole e ospedali.

La violenza sessuale è in aumento, con 700 nuove vittime identificate. «I gruppi armati rapiscono, tengono prigioniere e sottopongono a schiavitù sessuale donne e ragazze. Molte di loro sono state uccise dopo essere state violentate», ha affermato Türk citando fonti umanitarie secondo cui «altre 940'000 persone sono state sfollate internamente quest'anno, portando il numero totale di sfollati a più di 6,4 milioni».

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