Diritti Commissione status delle donne, ONU toglie l'Iran

SDA

14.12.2022 - 19:02

L'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite Linda Thomas-Greenfield.
L'ambasciatrice americana alle Nazioni Unite Linda Thomas-Greenfield.
Keystone

L'Onu ha approvato una risoluzione proposta dagli Usa per «rimuovere con effetto immediato l'Iran dalla Commissione sullo status delle donne per il resto del suo mandato 2022-2026».

I 54 membri del Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite (Ecosoc) hanno approvato il testo con 29 voti a favore (compatto il sostegno dell'Ue), 8 contrari (Bolivia, Cina, Kazakistan, Nicaragua, Nigeria, Oman, Russia, Zimbabwe) e 16 astenuti.

I 16 membri dell'Ecosoc che si sono astenuti sono invece Bangladesh, Belize, Botswana, Congo, Costa d'Avorio, Esawatini, Gabon, India, Indonesia, Madagascar, Mauritius, Messico, Isole Solomone, Thailandia, Tunisia, Tanzania.

«Oggi abbiamo mandato un messaggio forte al governo iraniano e alle donne iraniane. Era il messaggio giusto ed era la cosa giusta da fare». Così l'ambasciatrice americana all'Onu, Linda Thomas-Greenfield, ha commentato il via libera dell'Ecosoc.

La Russia chiede un voto sulla legalità della risoluzione

Sulla richiesta della Russia di chiedere un voto per avere un parere dell'Onu sulla legalità della risoluzione, ha sottolineato che potevano chiederlo nei tempi previsti dal protocollo, ma «cercano sempre pretesti procedurali per confondere i membri e per creare il caos».

Nella risoluzione, promossa dagli Stati Uniti, si esprime «seria preoccupazione per le azioni del governo di Teheran dal settembre 2022, che hanno minato e soppresso sempre di più i diritti delle donne, compreso il diritto alla libertà di espressione e di opinione, spesso con l'uso eccessivo della forza, con politiche palesemente contrarie al mandato della Commissione sullo status delle donne, nonché attraverso l'uso della forza letale che ha provocato la morte di manifestanti pacifici, comprese donne e ragazze».