La situazione in UcrainaLa «sorpresina» di Kiev per Putin a Bachmut
Di Philipp Dahm
4.5.2023
Le truppe russe si trattengono in attesa dell'offensiva ucraina. A Bachmut, Mosca si raggruppa per conquistare la città entro il 9 maggio. Kiev, tuttavia, sa come affrontare l'assalto.
Di Philipp Dahm
04.05.2023, 06:00
Di Philipp Dahm
Hai fretta? blue News riassume per te:
«Pochissime persone» in Ucraina sanno quando inizierà l'offensiva.
Il ministro della Difesa ucraino ritiene che la Russia stia già valutando come giustificare l'imminente sconfitta.
A Bachmut, i difensori hanno attirato gli attaccanti in un corridoio e poi hanno colpito con l'artiglieria.
Gli ucraini possiedono case alte da cui è difesa la parte occidentale della città.
La «piccola sorpresa» per i russi potrebbe essere una demolizione di edifici ucraina su larga scala.
In realtà, il calcolo è abbastanza semplice: più la meteo è buona e il terreno si asciuga, maggiore è la probabilità che inizi la tanto attesa offensiva ucraina. Al momento c'è il sole e dovrebbe rimanere così. Il capo dei mercenari Wagner Yevgeny Prigozhin non si aspetta un attacco prima del 9 maggio, quando la Russia festeggerà il Giorno della Vittoria.
A Belgian 155-mm M109A3GN self-propelled howitzer of Ukraine's Armed Forces pulls another Belgian howitzer out of the mud in eastern Ukraine. 📹UNIAN pic.twitter.com/RZpdqKAL6C
Il Ministro degli Interni ucraino Ihor Klymenko ha rivelato che sono state istituite otto brigate offensive speciali , e altre sono in fase di addestramento e riequipaggiamento. Queste brigate sono reclutate tra i volontari della polizia, delle guardie di frontiera e della guardia nazionale e saranno successivamente subordinate al Ministero della Difesa.
Ma al di là di questo, Kiev sta mantenendo il silenzio sulle informazioni, presumibilmente anche nei confronti degli alleati. «Ci sono pochissime persone in questo Paese che conoscono il piano», dice un parlamentare anonimo a Politico. Questa tattica non è stata usata solo dopo le recenti fughe di notizie dal Pentagono: «Sono stati parsimoniosi con le informazioni fin dall'inizio», ha dichiarato un funzionario statunitense.
Resnikov: Putin è già in cerca di scuse
Oleksiy Resnikov conosce i piani, e il ministro della Difesa ritiene che il Cremlino stia già cercando giustificazioni per la prossima sconfitta. In Russia si sentono già frasi come «Dobbiamo assolutamente terminare [l'operazione]», «Dobbiamo passare alla difesa» e «Dobbiamo tenere i nostri territori appena conquistati», afferma in un'intervista all'agenzia ucraina Interfax.
Afferma di poter immaginare che Mosca possa creare un attentato sul proprio territorio, ad esempio in una centrale elettrica. «In questo modo, presumibilmente, potranno spiegare alla gente perché stanno ponendo fine alle ostilità attive in Ucraina». Vladimir Putin potrebbe poi venderlo come un «gesto di buona volontà».
Azov Brigade commander says they could capture Russian towns as leverage to recover Russian-held areas. Ukraine now has to think outside of the box as Western support lacks vitality pic.twitter.com/2v1fHVGlg5
Ciò corrisponde a una notizia ucraina secondo cui i soldati russi nelle regioni di Bryansk e Kursk hanno ricevuto uniformi ucraine. Si ipotizza che questo possa essere collegato a falsi attacchi in territorio russo. L'informazione non può essere verificata. In realtà, anche in Ucraina ci sono voci che invocano tali attacchi, ma sono una minoranza.
La Russia sta subendo ancora pesanti perdite a Bachmut
Le truppe russe si stanno trattenendo su molti fronti in previsione dell'offensiva ucraina, ma questo non vale per Bachmut. Una conquista completa entro il 9 maggio, giorno della Vittoria contro la Germania nazista, darebbe a Vladimir Putin un successo militare per la prima volta dopo molto tempo.
«Nonostante le perdite significative, nuovi gruppi d'assalto di combattenti Wagner, così come mercenari di altri gruppi e paracadutisti, vengono costantemente lanciati nella battaglia», dice su Telegram il colonnello generale Oleksandr Syrskyj, capo dell'esercito. I difensori, tuttavia, sanno come affrontare questa tempesta.
Infatti è chiaro da dove vengono i russi a nord. Poiché gli ucraini detengono un quartiere con case alte nella parte occidentale della città e l'area antistante è costituita da una caserma spianata, gli attaccanti hanno a disposizione solo il percorso parallelo al bacino idrico. Il vantaggio: un successo renderebbe impossibili i rifornimenti ucraini attraverso Khromove.
Qual è la «sorpresina» di Bachmut?
Il rovescio della medaglia: anche i comandanti ucraini ne sono a conoscenza e bombardano le concentrazioni di truppe sotto il fuoco dell'artiglieria prima di lanciare un limitato contrattacco. Il risultato: la Russia non ha fatto progressi a Bakhmut e l'Ucraina continua a detenere aree con edifici alti a ovest.
Resta da vedere quale sia la «sorpresina» che Kiev avrebbe in serbo per Mosca a Bachmut. «Reporting from Ukraine» ritiene di avere una risposta: i video mostrano i tentativi ucraini di far saltare in aria edifici molto a ovest, lontano dalle linee del fronte. Questi potrebbero essere dei test. Kiev infatti potrebbe far saltare in aria un intero anello di edifici a Bakhmut prima che le sue stesse truppe si ritirino.
National Security Council spokesman John Kirby in reference to Bakhmut and the fighting since December alone:
“We estimate that Russia has suffered more than 100,000 casualties, including over 20,000 KIA. Nearly half of whom were Wagner soldiers.”
Dopo la ritirata, tuttavia, la vita dei soldati russi non sarà più facile, assicura la 46ª Brigata mobile aerea su Telegram: «Cambieranno solo le condizioni. Proprio dietro Bachmut, gli orchi si scontreranno con nuovi limiti alle nostre difese. La guerra si sposterà dalle condizioni urbane al campo».
Aggiornamento sulle armi
L'Ucraina ha bisogno di nuove munizioni per il carro armato antiaereo Leopard, e non possono arrivare dalla Svizzera. Rheinmetall ha quindi creato un nuovo impianto di produzione in Germania e probabilmente inizierà a fornire le munizioni nell'agosto 2023, ha annunciato il cancelliere Olaf Scholz.
L'Ucraina ha avviato una proficua cooperazione in materia di armamenti con la Turchia: Ankara ha «conquistato un posto tra le principali potenze aerospaziali del mondo», ha dichiarato l'ambasciatore ucraino in Turchia. Il suo Paese costruisce i motori per il nuovo elicottero da combattimento Atak-3, i droni Akıncı e Anka-3 e il jet TFX.
Türkiye dünyanın önde gelen havacılık güçleri arasında yerini almıştır. Teknofest, milyonlarca insanı, özellikle gençleri bir araya getiren dönüm noktası niteliğinde bir etkinliktir. Akıncı, Atak3, TFX, Anka 3 gibi projelerde 🇺🇦-🇹🇷 işbirliğinden memnunuz. pic.twitter.com/XU1hIY0HUO