Da UE e area Schengen Speranza conferma: «Dal 16 maggio basta quarantena entrando in Italia»

SDA

14.5.2021 - 12:52

Il ministro della salute italiano Roberto Speranza ha firmato un'ordinanza che prevede dal 16 maggio l'ingresso dai Paesi dell'Unione Europea e dell'area Schengen, oltre che da Gran Bretagna e Israele, con tampone negativo, superando il vigente sistema di mini quarantena
Il ministro della salute italiano Roberto Speranza ha firmato un'ordinanza che prevede dal 16 maggio l'ingresso dai Paesi dell'Unione Europea e dell'area Schengen, oltre che da Gran Bretagna e Israele, con tampone negativo, superando il vigente sistema di mini quarantena
Keystone

Il ministro della Salute italiano, Roberto Speranza, ha firmato un'ordinanza che prevede l'ingresso dai Paesi dell'Unione Europea e dell'area Schengen, oltre che da Gran Bretagna e Israele, con tampone negativo, superando il vigente sistema di mini quarantena.

14.5.2021 - 12:52

Nella stessa ordinanza sono, invece, prorogate le misure restrittive relative al Brasile. Con altra ordinanza si rafforzano i voli «Covid tested», estendendone la sperimentazione agli aeroporti di Venezia e Napoli, oltre a Milano e Roma e ampliando i Paesi di provenienza a Canada, Giappone, Emirati Arabi Uniti, oltre agli Stati Uniti. Le ordinanze sono vigenti dal 16 maggio.

Intanto, stando all'agenzia di stampa italiana ANSA, la spiaggia di Jesolo ha già dato il via alla stagione balneare con i primi ospiti stranieri, una coppia di turisti tedeschi, arrivati dalla Baviera.

Sono alloggiati all'hotel Cavalieri, conosciuto come «l'hotel dei tedeschi», perchè tradizionalmente frequentato dalla comunità germanica. I coniugi, rilassati sul bordo piscina dell'albergo, aperitivo sul tavolo, hanno spiegato di essere arrivati sul litorale italiano senza nessun problema per quanto riguarda le misure anti-Covid. Alla frontiera, hanno spiegato, è stato chiesto loro dove si recavano in Italia, e nulla più.

«Quando abbiamo deciso di prenotare il soggiorno a Jesolo? Solo una settimana fa» risponde l'uomo. «Non avremmo mai rinunciato alla vacanza a Jesolo – aggiunge – semmai avremmo solo posticipato l'arrivo, sulla base delle regole stabilite per il contrasto del Covid-19». I due sono da tra i turisti tedeschi più affezionati del litorale di Jesolo, che frequentano da circa 30 anni.

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