Da domani, domenica, Teheran si conferma pronta a superare il limite di arricchimento dell'uranio stabilito nell'accordo nucleare del 2015: lo ha ribadito Ali Akbar Velayati, consigliere della Guida suprema dell'Iran Ali Khamenei.
Secondo la tv di Stato iraniana, Velayati ha aggiunto che sia gli Stati Uniti sia l'Unione Europea violano indirettamente l'accordo nucleare e che quindi l'Iran inizierà ad arricchire l'uranio intorno al 5%, oltre il limite di 3,67 % impostato dall'accordo.
Ultimatum all'UE fino al 7 luglio
L'Iran aveva dato un ultimatum di 60 giorni all'UE, fino al 7 luglio, dopo di che si era detto pronto a portare l'arricchimento dell'uranio a un livello che, secondo alcuni analisti, consentirebbe al paese di produrre armi nucleari.
La minaccia era stata formulata in questi termini nei giorni scorsi anche dal presidente iraniano Hassan Rohani, suscitando l'ira del presidente americano Donald Trump, che ha ammonito Teheran a «stare molto attenta».
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