Eliseo 2022 Macron replica agli attacchi del campo Zemmour: «È indegno»
«È indegno»: il presidente francese Emmanuel Macron, candidato ad un secondo mandato nelle elezioni presidenziali del 10 e del 24 aprile, commenta così gli attacchi dei militanti di Eric Zemmour.
Questi ieri, durante il comizio del candidato di estrema destra sulla Place du Trocadéro a Parigi, hanno scandito l'espressione 'Macron assassino', senza che Zemmour facesse nulla per fermarli.
Il candidato nazionalista del movimento Reconquete! ha detto di non aver udito cosa gridassero i suoi sostenitori e comunque di non approvare. «Ci sono due ipotesi – ha replicato oggi Macron durante una missione a Digione, nell'est della Francia – la prima è l'indegnità, quella che mi sembra più credibile, ma non è una sorpresa».
La seconda ipotesi, ha ironizzato il presidente candidato, «è l'ignoranza di una riforma molto importante del quinquennato, il 100% salute. Ormai, gli apparecchi acustici, gli occhiali e le protesi odontoiatriche vengono rimborsate» dallo Stato.
«Ciò fa parte del mio bilancio ed è un bilancio sociale di cui vado fiero. Invito il candidato audioleso ad equipaggiarsi a minime spese», è stato l'affondo di Macron. In affanno nei sondaggi, Zemmour è stato accusato di aver lasciato che la folla scandisse una decina di volte lo slogan 'Macron assassino' durante il comizio di ieri sul piazzale del Trocadéro, con vista mozzafiato sulla Torre Eiffel.
