Mossa sorprendenteEcco perché l'Ucraina è passata improvvisamente all'offensiva a Kharkiv
Philipp Dahm
5.6.2024
L'offensiva di Mosca a Kharkiv non solo è stata fermata: l'avversario sta addirittura passando al contrattacco. Il tutto è affiancato da assalti ai rifornimenti russi, recentemente anche dietro il confine.
Philipp Dahm
05.06.2024, 19:18
Philipp Dahm
Hai fretta? blue News riassume per te
L'esercito russo a Kharkiv non è riuscito a raggiungere l'obiettivo minimo di creare un corridoio di 20 chilometri di larghezza per impedire gli attacchi di artiglieria a Belgorod.
L'avanzata di Mosca si è fermata a Volchansk.
Di conseguenza, le forze di Kiev non solo sono state in grado di fermare l'attacco, ma addirittura di contrattaccare.
Nelle regioni russe di Kursk e Belgorod, le forze ucraine stanno prendendo di mira i rifornimenti nemici.
La grande offensiva russa nell'Oblast' ucraina di Kharkiv non solo si è fermata, ma il nemico ha addirittura lanciato un contrattacco. Ma prima di tutto: cosa sta cercando di ottenere Mosca con la sua avanzata?
Battles are ongoing in the areas of Starytsya and Tykhe. Russian terrorists are bombing Vovchans'k intensively.
Source: General Staff of the Armed Forces of Ukraine operational information as of 22:30 on 23 May 2024 regarding the Russian invasion
Secondo Reporting from Ukraine, l'obiettivo minimo del Cremlino è quello di avanzare di 20 chilometri dietro il confine. Il motivo? Impedire all'artiglieria ucraina di sparare su Belgorod, che dista solo 30 chilometri dal confine.
Tuttavia, l'esercito russo non ha schierato un numero sufficiente di effettivi per compiere un'avanzata sostanziale: 14.000 soldati starebbero affrontando ben 38.000 ucraini. Non c'è quindi da stupirsi che le forze di Mosca siano impantanate nella piccola città di Volchansk.
I russi non riescono a cacciare le forze di Kiev dal centro di Volchansk, dove si sono trincerati. Questo quartiere è separato dal resto della città dal Vovcha, un affluente del fiume Siversky Donets.
Ukraine Fighters of the 82nd Air Assault brigade fighting the Orcs in Vovchansk.
Battaglia per Volchansk: nessun passaggio sui fianchi
La Russia ha risposto con un pesante bombardamento di Volchansk da parte di aerei, mortai e artiglieria termobarica TOS-1A. Anche i ponti all'interno della cittadina sono stati colpiti, ma le immagini satellitari mostrano che la fanteria e i veicoli leggeri sono ancora in grado di attraversare il fiume e rifornire la popolazione.
Il tentativo di Mosca di aggirare Volchansk sul fianco orientale è fallito perché il nemico ha distrutto i ponti in questa zona. Inoltre, la sua linea di difesa si trova direttamente sul Vovcha, rendendone impossibile l'attraversamento.
L'esercito russo sta quindi radunando le sue truppe nel villaggio di Buhruvatka, a ovest di Volchansk, per avanzare da lì verso est, attraverso il Siverskyi Donets, nelle retrovie di Volchansk.
L'autogol di Putin sul fronte di Kharkiv
Tuttavia, un'occhiata alla carta topografica mostra che anche se l'esercito russo dovesse attraversare il fiume, correrebbe il rischio di essere attaccato da un terreno più alto a sud, sul fianco. Dall'altra parte del fiume, i difensori aspetterebbero il nemico in una zona boschiva.
Due sviluppi sono degni di nota finora: da un lato, è sorprendente che Mosca non stia apparentemente pianificando di avanzare in profondità nell'oblast' di Kharkiv. Questo sembra implicito in un video che mostra veicoli da costruzione russi al lavoro per scavare nuove linee di difesa relativamente vicine al confine.
D'altra parte, il Cremlino sembra aver segnato un proprio obiettivo quando i ponti della zona sono stati distrutti su un ampio fronte. Lo scopo originario era quello di silurare i rifornimenti dell'esercito ucraino, ma mentre il nemico riesce a cavarsela con i ponti, le unità russe non riescono più a progredire.
🚨🚨The initial footage depicts the impact on the Volchya River bridge near Zybino village in the Kharkiv region, while the subsequent video captures the destruction of the Siverskyi Donets River bridge by a russian accurate missile strike. pic.twitter.com/C4E6mTzR0F
— GlobalInsightsHub (@GlobalTrends88) May 11, 2024
La creazione di una testa di ponte fallisce
La distruzione dei ponti è ora stata vendicata. Secondo quanto riferito dall'Ucraina, l'esercito russo sta tentando di attraversare il Vovcha a nord-ovest di Volchansk per stabilire una testa di ponte sull'altra sponda del fiume da cui poter avanzare ulteriormente.
Tuttavia, a causa della mancanza di ponti, è rimasto un tentativo di avanzare con la sola fanteria: Mosca sta subendo pesanti perdite, dopo che il Cremlino ha avuto 38.940 soldati feriti o uccisi nel solo mese di maggio.
L'idea è quella di attraversare la Vovcha dove l'esercito russo è avanzato maggiormente lungo il fiume. Sull'altra sponda, però, si trova un'area industriale con una grande fabbrica facile da difendere.
Kiev ribalta la situazione
Inoltre, i soldati ucraini a Volchansk si sono trincerati in case e cantine: significa che non hanno problemi a opporre resistenza.
Le elevate perdite russe hanno spinto l'esercito di Kiev a contrattaccare: «Gli ucraini hanno lanciato la loro controffensiva nella regione di Kharkiv», afferma la «Bild» citando un blogger militare russo. «Il loro obiettivo è quello di respingere le nostre truppe oltre il confine. Stanno attaccando Vovchansk e Lypzi».
Secondo il blogger Alex Parker, si tratta di «una vera e propria offensiva, non di una difesa per mantenere le posizioni». Un altro blogger russo scrive: «Il nemico sta effettuando un gran numero di contrattacchi in piccoli gruppi in vari punti di avvicinamento al centro».
— #War_in_Ukraine #Facts #Opinions #Trends #Kharkiv (@HarZizn) June 3, 2024
Rifornimenti in Russia sotto attacco
I combattimenti a Volchansk sono affiancati da attacchi ucraini ai rifornimenti russi, che ora avvengono anche dietro il confine con la Russia.
Nei pressi di Sverdikovo e Lebedevka, a circa tre chilometri dal confine, è stato attaccato un convoglio di 14 camion carichi di droni e artiglieria. Sarebbero stati colpiti circa dieci veicoli.
In the morning, the occupiers shelled Balakliya in Kharkiv region.
“There were 12 people in two houses, including 8 children aged 2 to 17. All of them were hospitalized” pic.twitter.com/NTfsgLJywk
Lo scrittore ed esperto politico statunitense Peter Zeihan ha addirittura identificato il «più grande cambiamento nell'equilibrio di potere in Ucraina» nel fatto che Kiev abbia attaccato il centro di rifornimento di Belgorod.
In precedenza, Mosca aveva contato sul fatto che le armi occidentali non sarebbero state utilizzate in quel luogo.
US 🇺🇸 WEAPONS BEING USED IN RUSSIA
“The Ukrainian Armed Forces hit the air defense system with HIMARS 🇺🇸 in the Belgorod region, Russia.
Some of the S-300/400 system were destroyed.”
👉 Ukraine will now be able to strike enemy invaders before they coalesce at the border. pic.twitter.com/DC3aQXrPAh
«Un'ondata dopo l'altra» di attacchi missilistici e di artiglieria sono state lanciate da Belgorod, spiega Zeihan. «Hanno indubbiamente ucciso molte persone». Kiev può ora prendere di mira «tutto ciò che nella regione ha un significato militare».
Ukraine using it's new ability to strike Russian territory with spectacular effect, taking out more of Russia's pricey and increasingly rare S-300/S-400 anti-aircraft batteries around Belgorod.
Questo include anche le difese aeree, i depositi di carburante e di munizioni. Dopo i primi attacchi ucraini all'entroterra russo, Zeihan si aspetta che Kiev lanci presto un'offensiva su larga scala.