Il suo villaggio è stato distruttoDonna ucraina di 97 anni riesce a fuggire dall'esercito russo, ecco come
Redaktion blue News
2.5.2024
Lydia Lominowska ha dovuto lasciare il suo villaggio di Ocheretyne, nell’Ucraina orientale, alla fine della scorsa settimana. È scappata a piedi dagli aggressori russi: «Ho corso, poi camminato e poi corso ancora», ha spiegato.
Redaktion blue News
02.05.2024, 09:47
Tobias Benz
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Una donna ucraina di 97 anni è riuscita a fuggita a piedi dalle truppe russe.
L'anziana signora era rimasta nel suo villaggio natale fino a quando ha potuto.
Dopo aver camminato per circa 10 chilometri, è stata trovata dalle forze militari ucraine e portata in salvo.
Per giorni l'esercito russo ha bombardato Ocheretyne, villaggio natale di Lydia Lominowska, che prima della guerra ospitava 3.000 persone. Il fronte era lì vicino. L'ex città industriale di Avdiivka, che gli uomini di Vladimir Putin hanno conquistato a febbraio, si trova a poco meno di 20 chilometri di distanza.
La donna di 97 anni era una delle poche persone che era rimasta nel villaggio, ma venerdì ha deciso di andarsene anche lei, all'ultimo minuto. Ha camminato tra le rovine, passando davanti ai cadaveri: «Un soldato era lì, già morto, ma almeno era coperto. Un altro invece era semplicemente sdraiato a terra».
«Ho sofferto così tanto, Dio, ero così stanca!»
«Quasi tutto il villaggio era in fiamme», racconta l'anziana donna. «Oggi ho sentito che i russi ne hanno già preso la metà. Non so cosa stia succedendo lì in questo momento».
Usando una vecchia tavola come bastone, Lydia ha continuato a camminare lungo la strada per Pokrovsk, una città a più di 30 chilometri di distanza: «Ho sofferto così tanto, Dio, ero così stanca!».
Dopo diverse ore sulla strada deserta, finalmente si è avvicinata un'auto, a bordo della quale c'erano due soldati ucraini. Una volta capito con chi avevano a che fare, i due uomini hanno chiamato la polizia e poi gli agenti hanno portato la donna a Pokrovsk.
«Ha percorso circa dieci chilometri», ha spiegato Pavlo Diachenko, portavoce della Polizia regionale. Otscheretyne è ormai distrutta, ma la situazione non è migliore nei villaggi vicini.