Guerra in UcrainaCon l'invasione di Kursk, sale la pressione su Putin. Kiev ha un «piede sul collo di Gazprom»
Philipp Dahm
30.8.2024
La pressione su Vladimir Putin sta aumentando: l'invasione di Kursk non minaccia solo i suoi soldati, ma anche le sue finanze, e solleva il morale degli ucraini. Le uniche buone notizie per il Cremlino arrivano dal Donetsk.
30.08.2024, 13:13
30.08.2024, 17:41
Philipp Dahm
Hai fretta? blue News riassume per te
Dei disastrosi attacchi di droni in Russia hanno fatto bruciare per giorni un deposito di petrolio e uno di munizioni è stato fatto saltare in aria.
In quest'ultimo attacco potrebbe essere stato usato un nuovo drone con motore a reazione.
Almeno 21 campi d'aviazione militari russi sarebbero nel suo raggio d'azione.
Nella regione russa di Kursk, Koronevo starebbe per cadere.
L'invasione sta risollevando il morale della popolazione ucraina, dei militari e anche degli aiutanti occidentali.
A Sudzha Kiev ha il suo «piede sul collo di Gazprom», che contribuisce molto al bilancio di Mosca.
A Kharkiv l'esercito ucraino sta riconquistando il territorio.
L'unica buona notizia per Vladimir Putin viene dal Donbass.
Il recente e massiccio attacco russo con droni e missili su Kiev e altri obiettivi in Ucraina era in realtà previsto per lo scorso fine settimana, dato che il Paese ha celebrato la sua Giornata dell'indipendenza il 24 agosto.
Sarebbero stati lanciati oltre 1000 droni e 60 missili. Finora le notizie di morti, feriti e danni sono rare: gli ucraini non stanno facendo un favore a Mosca riferendo degli attacchi attraverso i social media, facilitando così il lavoro dell'esercito russo quando si tratta di valutare gli attacchi.
Di norma, la maggior parte dei missili del Cremlino non raggiunge il bersaglio, come dimostrano i tre post su X seguenti: a volte i missili deviano dalla rotta e finiscono in uno specchio d'acqua, a volte un drone viene abbattuto da un Mi-8 MG e a volte un cannone antiaereo riesce a colpire un missile da crociera.
Russian missile launched towards Ukraine this morning went off target and hit a body of water. pic.twitter.com/WPijLIKSxT
💥 Ukrainian serviceman from the Transcarpathian 650th battalion shot down a cruise missile on the border of the Transcarpathian and Lviv regions – the video was published by the head of the Transcarpathian OVA pic.twitter.com/F0di5G5IwP
Over western Ukraine, a Ukrainian Army Aviation Mi-8 door gunner downs a Russian Shahed-136 attack drone with his PK machine gun. pic.twitter.com/AUUX3FaZ6I
L'aggressione di Vladimir Putin arriva quindi troppo tardi e probabilmente non riuscirà a ottenere quello che il Cremlino sogna. Questa non è l'unica cattiva notizia per il presidente russo.
Un deposito di petrolio in fiamme da giorni
Gli attacchi dei droni ucraini agli obiettivi russi sono un problema importante. Ad esempio il deposito di petrolio di Proletarsk, nell'oblast' di Rostov, brucia ormai dal 18 agosto: i vigili del fuoco non riescono a tenere sotto controllo l'incendio.
A new cluster of reservoirs caught fire yesterday at the Proletarsk oil depot in Russia, which has been burning for nine days in a row following an August 18th Ukrainian drone strike. @planet high resolution image taken on Aug. 25th at 14.41 local time: pic.twitter.com/JC6F8pIzCQ
L'esercito di Kiev ha colpito anche nel distretto di Ostrogoshsky, nell'oblast' di Voronezh: il 24 agosto è stato colpito un deposito di munizioni con conseguenze devastanti, come mostrano le immagini satellitari: 5'000 tonnellate sarebbero state fatte esplodere. Nell'attacco potrebbe essere stata utilizzata una nuova arma.
Satellite images show an ammunition depot in the Ostrogozhsky district of Voronezh region, Russia, where fireworks were set off in celebration of Ukraine's Independence Day. The images were shared by Radio Svoboda. pic.twitter.com/eXHB1gDJ0b
Un ministro ucraino ha dichiarato nel Giorno dell'indipendenza che il nuovo drone chiamato Palyanytsia era già stato utilizzato. Palyanytsia si riferisce in realtà a un particolare pane ucraino. Quello che rende la nuova arma così sgradevole è che ha un motore a reazione.
Ukraine has been experimenting with a variety of jet-propelled drones. It is therefore hard to say which one is in fact the new “Palyanytsia” drone. This footage only appeared today.
21 aeroporti militari nel raggio d'azione del nuovo drone
Questo rende il Palyanytsia molto più difficile da intercettare. E mentre la portata della nuova arma è segreta, i media ucraini mostrano non meno di 21 aeroporti militari russi che sarebbero a portata di tiro del nuovo drone, come si vede nel post di X qui di seguito.
D'altra parte, Putin difficilmente potrà usare la sua «arma migliore» contro il nemico a Kursk, osserva «Business Insider»: si tratta delle bombe a caduta, le FAB-500, da 500 chilogrammi con testata ad alto esplosivo, di cui la Russia produrrebbe 30'000 esemplari al mese.
Mark Cancian del Center for Strategic and International Studies spiega che ciò è dovuto al fatto che il controllo dello spazio aereo russo è così scarso: l'aviazione russa rischia di colpire la sua stessa popolazione.
Out Of Control: Russian Glide Bomb Wrecks Ukrainian Centre - Russian MoD Footage
A Russian Su-34 fighter-bomber has taken out a control centre and an ammunition depot belonging to the 47th Mechanised Brigade of the Ukrainian Armed Forces (AFU). The strike occurred on the night… pic.twitter.com/kQom1smUsI
Anche altri esperti confermano a «Business Insider» che Mosca si sta trattenendo a Kursk. Invece in Ucraina l'operazione non presenta problemi perché il fronte è così statico e le imprecisioni non hanno un impatto così grande. Solo nell'ultima settimana, sono cadute in Ucraina 750 bombe a caduta libera, riferisce Kiev.
«Sembrava che l'Ucraina stesse per cadere»
L'invasione di Kursk continuerà probabilmente a far passare notti insonni a Putin. Indipendentemente dal suo esito ha già raggiunto una serie di obiettivi.
«Sembrava che l'Ucraina stesse per cadere», dice Oleksandr Lytvynenko, ripensando al periodo precedente a Kursk. La Russia aveva conquistato «dai 100 ai 200 metri al giorno», «molto lentamente, ma apparentemente in modo inarrestabile».
«Ma ora il segretario del Consiglio nazionale di difesa e sicurezza è di nuovo ottimista», scrive il Royal United Services Institute (RUSI): non solo i militari, ma anche la popolazione è nuovamente motivata dai successi di Kursk, analizza il think tank londinese. Allo stesso tempo, l'Occidente si renderebbe conto che i suoi aiuti militari sono stati ben investiti.
«L'invasione di Kursk mira a compensare gli spietati vantaggi della Russia in termini economici e di dimensioni attraverso la sorpresa, le manovre e la raffinatezza tattica dell'Ucraina», riassume il RUSI.
E tra l'altro, attaccando il suo cuore, Kiev sta dimostrando al mondo intero che le linee rosse di Putin non sono scolpite nella pietra.
L'esercito di Mosca e Gazprom sono in ritardo
Putin non preme il pulsante nucleare, anche se la madrepatria è sotto attacco. E il nemico continua ad avanzare: per catturare la città di Koronevo, l'Ucraina ha stabilito una testa di ponte a est della città, vicino all'insediamento di Zhuravli, che si trova dietro i laghi e il piccolo fiume Reka Krepna.
La testa di ponte ha aperto un vettore di attacco per Kiev da est, ma allo stesso tempo le forze armate sono avanzate anche a ovest di Koronevo, e immediatamente di fronte a questo.
Dato che i russi non hanno quasi nessuna forza nella zona, sono stati ritirati da Koronevo per proteggere altre aree. È stato un errore, riferisce «Reporting from Ukraine»: Koronevo sarebbe ora sul punto di cadere.
Con la conquista di Sudzha a Kursk, Kiev controlla ora anche il punto di accesso all'ultimo gasdotto che pompa il gas direttamente in Europa.
Tuttavia il rubinetto del gas non è ancora stato chiuso: «L'Ucraina ha il piede sulla gola di Gazprom», si meraviglia il Center for European Policy Analysis con sede a Bruxelles. I profitti dell'azienda sono essenziali per il bilancio del Cremlino, e i potenziali problemi per Putin sono grandi.
L'unico raggio di speranza di Putin
Poiché Mosca ha ritirato le truppe da Kharkiv per inviarle a Kursk, l'esercito di Kiev ha riguadagnato territorio nell'oblast' ucraino. Questo è però l'unico successo di Zelensky sul suolo ucraino: ancora una volta l'unica buona notizia per Putin al momento viene dal Donbass.
The first GoPro footage from the assault actions of soldiers of the 1st assault battalion of the 3rd separate assault brigade, which went on the offensive in the Kharkiv region a couple of days ago. pic.twitter.com/EBtq33QTOR
«La Russia sta ignorando l'invasione di Kursk. I reggimenti russi si stanno concentrando su un importante premio ucraino: Pokrovsk», riassume Forbes.
«La città è molto importante perché nelle sue vicinanze passano importanti vie di rifornimento del nemico: tenere Pokrovsk è fondamentale».
Ma nonostante l'uso di armi occidentali, i russi sarebbero a meno di undici chilometri da Pokrovsk. Anche a Toretsk infuriano i combattimenti, che da tempo hanno raggiunto la città stessa.
'Toretsk, Bakhmut district, Donetsk region A few seconds to understand the hell in which our soldiers are defending' https://t.co/ZMD6V2cuVn