Guerra Dopo il ritiro russo, a Kherson tornano la polizia, le radio e tv ucraine

SDA

12.11.2022 - 17:21

Una soldatessa ucraina posa per una foto all'entrata di Kherson, dopo la liberazione della città
Una soldatessa ucraina posa per una foto all'entrata di Kherson, dopo la liberazione della città
Keystone

Gli agenti della polizia ucraina e i servizi televisivi e radiofonici nazionali sono tornati nella città di Kherson dopo il ritiro delle truppe russe. A riferirlo è il Guardian.

Il capo della polizia nazionale ucraina, Ihor Klymenko, ha riferito in un post su Facebook che circa 200 agenti sono al lavoro in città, allestendo posti di blocco e documentando prove di possibili crimini di guerra.

Le squadre di polizia stavano anche lavorando per identificare e neutralizzare ordigni inesplosi, e un geniere è rimasto ferito mentre sminava un edificio amministrativo, ha detto Klymenko.

Intanto, l'organismo di controllo delle comunicazioni dell'Ucraina ha affermato che le trasmissioni televisive e radiofoniche nazionali sono riprese in città, e Roman Holovnya, consigliere del sindaco di Kherson, ha affermato che aiuti umanitari e rifornimenti hanno iniziato ad arrivare dalla vicina regione di Mykolaiv.

Parlando alla TV ucraina, il consigliere ha descritto la situazione nella città come «una catastrofe umanitaria», spiegando che ai residenti mancavano acqua, medicine e cibo.

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