Al TPF di Bellinzona Condannati i genitori di un giovane jihadista partito per la Siria per unirsi all'ISIS

bt, ats

30.1.2025 - 15:22

La corte ha stabilito che entrambi hanno violato la legge federale che vieta il supporto a gruppi terroristici islamici.
La corte ha stabilito che entrambi hanno violato la legge federale che vieta il supporto a gruppi terroristici islamici.
Keystone

I genitori di un giovane jihadista partito verso la Siria per unirsi all'ISIS sono stati condannati oggi dal Tribunale penale federale (TPF) a pene detentive con la condizionale.

Keystone-SDA, bt, ats

Entrambi sono stati riconosciuti colpevoli di violazione della legge federale che vieta i gruppi Al-Qaida e Stato islamico.

La madre si è vista infliggere 20 mesi di carcere, sospesi per due anni. Dal canto suo, il padre ha ricevuto una condanna più lieve: otto mesi di reclusione, pure sospesi per due anni.

I due imputati sono comparsi davanti alla Corte penale per aver effettuato pagamenti per un totale di oltre 50'000 franchi al figlio, partito nel 2015 in direzione della Siria. Quest'ultimo è sospettato di essere entrato come combattente nei ranghi del sedicente Stato islamico (ISIS).

Durante il processo, la procura aveva chiesto pene di 24 mesi nei confronti della donna e di 18 mesi per l'uomo, mentre la difesa spingeva per l'assoluzione. Le sentenze non sono definitive e vi è la possibilità di impugnarle in appello.

Le spese processuali, che ammontano globalmente a oltre 75'000 franchi, saranno parzialmente a carico dei due genitori. La madre, una 60enne dotata di doppia nazionalità svizzera e spagnola, dovrà farsi carico di 12'000 franchi e il padre, un cittadino elvetico di 70 anni, di 13'000 franchi.