GiustiziaVicenda Crypto: negato ai giornalisti l'accesso ai dati ufficiali
zs, ats
29.4.2021 - 21:01
Il Tribunale amministrativo federale ha negato a una giornalista l'accesso a documenti dell'Assicurazione contro i rischi delle esportazioni (SERV) su progetti della società Crypto AG: la pubblicazione mette in pericolo le relazioni internazionali della Svizzera.
zs, ats
29.04.2021, 21:01
29.04.2021, 21:21
SDA
In una sentenza pubblicata oggi l'alta corte con sede a San Gallo conferma che la pubblicazione costituisce un serio pericolo per la politica estera e le relazioni internazionali della Svizzera, come sostenuto dalla SERV.
La giornalista della televisione svizzera aveva richiesto i dati in base alla Legge federale sul principio di trasparenza, che permette a qualsiasi persona di prendere visione dei documenti ufficiali della Confederazione. Tuttavia, l'accesso può essere negato o limitato in certi casi, per esempio se gli interessi di politica estera o le relazioni internazionali della Svizzera sono minacciati.
Davanti al TAF, l'assicurazione delle esportazioni ha ammesso che i media avevano già reso noto che 120 Paesi avevano acquistato dispositivi di crittografia dell'azienda di Zugo. Tuttavia, i vari servizi giornalistici non contenevano dettagli sulle «soluzioni di sicurezza» acquistate da questi Stati importatori.
Inoltre alcuni di questi Paesi non erano ancora noti. Al TAF l'assicurazione ha poi anche fatto notare che le informazioni dei media non sono state trasmesse dalle autorità svizzere.
La SERV è un istituto federale indipendente di diritto pubblico. Assicura i rischi degli ordini di esportazione coprendo i mancati pagamenti o i rischi di valuta estera in certi casi.