Dalla Axenstrasse Trovata a 182 metri di profondità l'auto precipitata nel lago
L'auto recuperata dal lago.
Immagine: KEYSTONE/polizia cantonale di Svitto
Florian Grossman, portavoce della Polizia cantonale di Svitto, durante la conferenza stampa sul luogo dell'incidente.
Immagine: KEYSTONE/Urs Flueeler
Due navi di salvataggio percorrono le acque.
Immagine: KEYSTONE/Urs Flueeler
Un dispositivo di ricerca subacquea viene calato nel lago da un'imbarcazione della polizia di Zurigo per cercare l'auto scomparsa.
Immagine: KEYSTONE/Urs Flueeler
Un agente di polizia raccoglie i detriti sulla roccia vicino al luogo dell'incidente.
Immagine: KEYSTONE/Urs Flueeler
Il punto della strada in cui è avvenuto l'incidente.
Immagine: KEYSTONE/Urs Flueeler
L'auto è uscita di strada, è precipitata per 45 metri ed è poi sprofondata nelle acque del lago.
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Immagine: KaPo SZ
L'auto recuperata dal lago.
Immagine: KEYSTONE/polizia cantonale di Svitto
Florian Grossman, portavoce della Polizia cantonale di Svitto, durante la conferenza stampa sul luogo dell'incidente.
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Due navi di salvataggio percorrono le acque.
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Un dispositivo di ricerca subacquea viene calato nel lago da un'imbarcazione della polizia di Zurigo per cercare l'auto scomparsa.
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Un agente di polizia raccoglie i detriti sulla roccia vicino al luogo dell'incidente.
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Il punto della strada in cui è avvenuto l'incidente.
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L'auto è uscita di strada, è precipitata per 45 metri ed è poi sprofondata nelle acque del lago.
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Immagine: KaPo SZ
La vettura con targhe zurighesi uscita di strada, e precipitata nel lago dei Quattro cantoni, mentre domenica percorreva la Axenstrasse diretta a Brunnen è stata trovata a una profondità di 182 metri.
Lo ha dichiarato martedì davanti ai media Florian Grossmann, portavoce della polizia e della procura di Svitto, affermando che non si sa ancora quante persone si trovino nel veicolo.
Le ricerche, scattate domenica pomeriggio subito dopo l'incidente, inizialmente non hanno dato esito positivo, ha ricordato il portavoce, poiché l'acqua in quel punto del lago è molto profonda. I sommozzatori sono scesi fino a 40 metri senza trovare nulla.
Martedì, però, grazie a una speciale sonda fornita dalla polizia zurighese, è stato possibile rintracciare il veicolo. Tenuto conto della profondità, ci vorrà parecchio lavoro per recuperare l'automobile. A tale scopo, verrà richiesto l'aiuto di imprese private specializzate in questo tipo di attività, ha spiegato il portavoce.
L'auto ha fatto un volo di 45 metri
L'incidente si è verificato nel tratto di strada tra Flüelen (UR) e Brunnen (SZ): per causa sconosciute, la vettura ha urtato dapprima la parete della montagna finendo poi contro le ringhiere di protezione, che non hanno retto all'urto. L'auto ha quindi fatto un volo di 45 metri, in una zona dove la montagna scende a picco sul lago, venendo inghiottita dallo specchio d'acqua.
In questa zona, anche vicino alla parete della montagna, l'acqua è molto profonda, fino a 180 metri.
La Axenstrasse non risponde più alle esigenze in termini di sicurezza
Situata sull'asse del San Gottardo, la Axenstrasse collega le autostrade A4 e A2 tra Brunnen e Flüelen in un percorso caratterizzato da pareti rocciose che scendono a picco nel lago in alcuni punti. La Axenstrasse, che fa parte della rete delle strade nazionali, non risponde più alle esigenze odierne, specie in termini di sicurezza.
In questi giorni, tra l'altro, è stata molto criticata la presenza di una semplice ringhiera a lato della strada, un manufatto che l'automobile caduta nel lago ha divelto per una lunghezza di svariati metri. Questo collegamento è poi regolarmente chiuso al traffico a causa di frane e scoscendimenti.
Il progetto di una nuova strada, di cui si parla da decenni, è attualmente bloccato da ricorsi. Su incarico del Consiglio federale, i cantoni di Uri e Svitto stanno progettando la costruzione di una nuova Axenstrasse con due tunnel di 2,9 e 4,4 km tra Ingenbohl (SZ) e Flüelen. I costi sono stimati in circa un miliardo di franchi svizzeri.
La nuova Axenstrasse in funzione forse nel 2031
Nella migliore delle ipotesi, secondo i due cantoni e l'Ufficio federale delle strade, la nuova Axenstrasse potrebbe essere messa in funzione nel 2031. Le organizzazioni ambientaliste hanno presentato un ricorso al Tribunale amministrativo federale (TAF) contro la licenza edilizia concessa nel 2020.
Nel giugno 2016, la popolazione di Svitto ha respinto con il 63% dei voti un'iniziativa lanciata dalle organizzazioni per la protezione dell'ambiente che chiedevano al governo cantonale di opporsi con ogni mezzo alla costruzione della nuova Axenstrasse. Le organizzazioni temono un aumento della capacità di traffico, in quanto il progetto prevede anche la ristrutturazione del percorso esistente.
