25.000 sfollati L'Europa-Park riapre poche ore dopo il rogo: la polizia rende nota la causa delle fiamme

Lunedì sul finire del pomeriggio, un incendio è avvenuto all'Europa-Park. Sono state sfollate 25.000 persone. Due pompieri sono rimasti feriti. L'azienda a conduzione familiare ha riaperto però regolarmente martedì con poche limitazioni. Nel frattempo, alcune domande rimangono senza risposta, tra cui l'entità dei danni. La polizia ha invece risolto il mistero sulla causa scatenante.

Dopo l'incendio di lunedì all'Europa-Park, il parco tematico di Rust ha riaperto i cancelli ai visitatori oggi, martedì. Anche tutte le altre attrazioni, come l'acquatica Rulantica e gli hotel, saranno aperte come di consueto, secondo la società a conduzione familiare.

Stando a una portavoce però le aree intorno al luogo del rogo, che si è scatenato poco dopo le 16h40, non saranno accessibili. Nel frattempo, gli investigatori esperti hanno continuato a cercare le cause delle fiamme.

Nel frattempo, è diventato chiaro come si è sviluppato l'incendio. Secondo la polizia, stando a Focus, l'incendio è stato probabilmente causato da un difetto tecnico. 

È scoppiato lunedì pomeriggio in un locale tecnico dell'attrazione «Yomi Magic World of Diamonds». Secondo la polizia, i meccanismi di sicurezza come gli allarmi antincendio e i piani di allarme hanno funzionato senza problemi.

Un grande contingente di personale di emergenza ha poi domato le fiamme. Due vigili del fuoco sono rimasti leggermente feriti. Secondo il capo dei pompieri del distretto, Bernhard Frei, sono stati impiegati più di 450 vigili del fuoco, soccorritori e polizia.

L'attrazione al coperto in cui si è verificato l'incidente è un edificio che dovrebbe rappresentare un mondo sotterraneo di diamanti. È accessibile a piedi. Tuttavia, attraverso l'edificio passano anche due attrazioni per famiglie: l'«Alpenexpress Enzian» e la «Tiroler Wildwasserbahn».

Il parco è stato completamente evacuato

Al momento dello scoppio dell'incendio, circa 25.000 persone si trovavano all'Europa-Park. Tuttavia, secondo i primi accertamenti, non ci sono stati feriti. L'intero spazio è stato evacuato dopo lo scoppio del rogo.

Secondo la polizia, l'evacuazione è avvenuta senza problemi e si è conclusa poco più di due ore dopo.

Come ha annunciato un portavoce di Europa Park via Twitter nella tarda serata di lunedì, «in base alle conoscenze attuali» queste attrazioni rimangono chiuse per il momento: Panoramabahn, Alpenexpress Enzian, Alpenexpress Coastiality, Tiroler Wildwasserbahn, Yomis Zauberwelt der Diamanten e i negozi Bazar Español e Edelsteingrotte.

Molte questioni sono ancora aperte. Ad esempio, non è ancora chiaro quanti visitatori siano stati direttamente colpiti dall'incendio e abbiano dovuto essere salvati dalle attrazioni. Anche l'ammontare dei danni non è chiaro. L'azienda di famiglia non ha ancora fornito alcun dettaglio.

Un grave incendio già cinque anni fa

L'Europa-Park è il più grande parco divertimenti della Germania. Si trova nel distretto di Ortenau, vicino al confine tra Germania e Francia. L'anno scorso, più di sei milioni di persone hanno visitato la struttura con montagne russe e altre attrazioni: un record.

Il 26 maggio 2018 si era già verificato un grave incendio: le aree tematiche della Scandinavia e dell'Olanda sono state largamente interessate delle fiamme. Ristoranti, negozi e la giostra «Pirati a Batavia» sono stati distrutti.

Secondo la procura dell'epoca, l'incendio è stato causato da un difetto tecnico e ha provocato danni per milioni di euro. Sette poliziotti e vigili del fuoco sono rimasti leggermente feriti nell'incendio di cinque anni fa. Circa 500 uomini e donne furono coinvolti nell'operazione di spegnimento.

Quel giorno, il parco divertimenti ospitava circa 25.000 visitatori. Più di due anni dopo, «Pirati a Batavia» è stato riaperto.