Il relitto del «Titanic» in una precisione e completezza finora sconosciute: le scansioni 3D sono state assemblate a partire da oltre 700.000 singole immagini.
Il numero di serie è visibile anche al centro di una parte dell'elica della nave.
La parte anteriore del relitto del «Titanic».
Gli scienziati sperano di ottenere nuove conoscenze dalle immagini della nave spezzata in due grandi pezzi.
Le immagini 3D mostrano il relitto del «Titanic» come mai prima d'ora
Il relitto del «Titanic» in una precisione e completezza finora sconosciute: le scansioni 3D sono state assemblate a partire da oltre 700.000 singole immagini.
Il numero di serie è visibile anche al centro di una parte dell'elica della nave.
La parte anteriore del relitto del «Titanic».
Gli scienziati sperano di ottenere nuove conoscenze dalle immagini della nave spezzata in due grandi pezzi.
A circa 111 anni dall'affondamento del «Titanic», le scansioni 3D di oltre 700.000 foto ora mostrano il relitto in modo più dettagliato che mai. I ricercatori sperano così di saperne di più sull'affondamento della nave.
Non hai tempo? blue News riassume per te
- Nuove immagini 3D ad alta risoluzione offrono la rappresentazione più accurata del relitto del «Titanic» fino a oggi.
- Gli scienziati sperano che le registrazioni aiutino ad avvicinarsi alla causa esatta del naufragio.
- Finora si sa poco della collisione del «Titanic» con l'iceberg.
- Nel naufragio dell'aprile 1912 morirono circa 1500 persone.
Le immagini in 3D ad alta risoluzione del «Titanic» potrebbero fornire nuovi spunti di riflessione su come sia potuto accadere il fatidico affondamento, più di 100 anni fa, della famosa nave passeggeri. Negli scorsi giorni, l'emittente britannica «BBC» ha pubblicato per la prima volta nuove immagini del relitto, che si trova a quasi 4.000 metri di profondità sul fondo dell'Oceano Atlantico.
Le immagini dettagliate sono state scattate nell'estate del 2022 da una società di cartografia specializzata nelle profondità marine. I sottomarini hanno trascorso più di 200 ore a esaminare il relitto e hanno scattato più di 700.000 immagini, che sono state raccolte nella scansione 3D. Una società di produzione ha realizzato un documentario sul progetto.
Il responsabile della pianificazione della spedizione, Gerhard Seiffert, ha dichiarato alla BBC che ai partecipanti non è stato permesso di toccare nulla «per non danneggiare il relitto». Le nuove immagini mostrano la nave di prua separata dalla poppa come se fosse stata sollevata dall'acqua. Sono visibili anche i più piccoli dettagli, come il numero di serie dell'elica della nave.
È corsa contro il tempo
Le registrazioni potrebbero aiutare gli storici e gli scienziati a scoprire esattamente cosa accadde alla nave passeggeri nell'aprile del 1912. Finora la ricerca è stata una corsa contro il tempo, visto il crescente deterioramento del relitto.
«Ora possiamo finalmente guardare al Titanic senza interpretazioni umane, basandoci solo su prove e dati», ha dichiarato alla BBC Parks Stephenson, che indaga su quanto successo da molti anni.
Finora si sa poco della collisione del Titanic con l'iceberg, ha detto Stephenson. «Non sappiamo nemmeno se l'abbia colpito sul lato di dritta, come viene mostrato in tutti i film: potrebbe essere atterrato sull'iceberg». La poppa potrebbe far luce sul modo in cui la nave ha colpito il fondale marino.
La nave è ben visibile nelle immagini 3D: è divisa in due grandi parti, la poppa e l'inconfondibile prua sono distanti circa 800 metri. Un enorme campo di detriti circonda il piroscafo, che era considerato «inaffondabile».
Ogni centimetro quadrato doveva essere mappato
«La profondità di quasi 4.000 metri è una sfida, e in più ci sono le correnti. E non ci è stato permesso di toccare nulla per non danneggiare il relitto», ha detto il capo della spedizione Magellano Gerhard Seiffert. È stato necessario mappare ogni centimetro quadrato, compreso il fango, per poter riempire lo spazio tra i relitti.
Ricordiamo che il transatlantico di lusso è affondato nell'aprile del 1912 mentre viaggiava da Southampton, in Inghilterra, a New York, dopo essersi scontrato con un iceberg. Nell'incidente morirono 1.500 persone.
Dalla scoperta del relitto, avvenuta nel 1985 a quasi 650 chilometri dalla costa del Canada, il Titanic è stato oggetto di ricerche approfondite. Tuttavia, le telecamere non erano mai riuscite a registrare la nave nella sua interezza.
Die «Titanic»... fast wie in echt
Das Wrack des weltberühmten, 1912 gesunkenen Passagierdampfers konnte erstmals in einem kompletten 3D-Modell dargestellt werden. Laut Wissenschaftlern ist es das grösste Unterwasser-Scan-Projekt der Geschichte.
19.05.2023