Temperature estreme La Svizzera è pronta per l'ondata di caldo in arrivo?
Gran parte dell'Europa è al momento colpita da una devastante ondata di calore. Anche la Svizzera potrebbe sperimentare temperature estreme nella seconda metà di luglio, per la seconda volta quest'anno.
La Svizzera ha già vissuto un'ondata di caldo quest'estate, con temperature che hanno superato di gran lunga i 30 gradi.
Ci sarà una nuova ondata a partire dalla metà di questa settimana.
I Paesi dell'Europa meridionale e la Francia in particolare soffrono già da settimane per le temperature estreme e, secondo le previsioni del tempo, anche l'Europa centrale e la Svizzera sono in pericolo, come riporta Meteonews.
Secondo le previsioni, lunedì le massime al nord saranno tra i 26 e i 27 gradi. Nella valle del Rodano, nel Vallese e in Ticino si situeranno invece tra i 30 e i 31 gradi. Martedì probabilmente si raggiungerà per la prima volta la soglia dei 30 gradi nella zona occidentale, prosegue il rapporto.
«Un'ondata di calore si sta avvicinando verso di noi», scrivono i meteorologi. Le varie previsioni, tuttavia, forniscono dichiarazioni diverse sull'intensità e la durata del fenomeno.
C'è ancora un «certo margine» tra il caldo «normale» e le «temperature estreme che vanno ben oltre i 35 gradi».
Secondo tutte le previsioni una bolla di aria calda raggiungerà l'Europa centrale dall'inizio della prossima settimana.
Nel «peggiore dei casi», si dovrebbero prevedere temperature di «40 gradi e oltre» «su vaste aree» di Francia e Germania. Secondo i meteorologi, anche l'area intorno a Basilea sarebbe «a portata di mano». Per la prima volta, il versante settentrionale delle Alpi potrebbe essere più caldo di 40 gradi.
Il ministro della Sanità tedesco Karl Lauterbach ha già avvertito su Twitter di una forte ondata di calore, che rischia di causare molti decessi.
«Dobbiamo iniziare subito a proteggere gli anziani e i malati dalla mega ondata di calore. Fate scorta di liquidi, ventilatori, parlate dell'importanza dell'idratazione. Siate accessibili. Questa ondata di calore potrebbe causare molti morti», scrive Lauterbach.
Il ministro della sanità risponde a un altro tweet del meteorologo Özden Terli, che mette in guardia a sua volta dal caldo: «Con la dovuta calma, perché manca ancora più di una settimana, ma non ho mai visto queste temperature per la Germania nelle previsioni del tempo!».
