Iconico museoIl degrado del Louvre, la direttrice allerta la ministra Rachida Dati
SDA
23.1.2025 - 13:04
Il grido d'allarme è di Laurence Des Cars, presidente del Louvre, che mette in guardia la ministra della cultura francese Rachida Dati sulla «moltiplicazione di avarie», il degrado, la vetustà e la necessità urgente di lavori strutturali del celebre museo parigino.
Keystone-SDA
23.01.2025, 13:04
23.01.2025, 13:20
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Anche la Gioconda soffre e secondo la presidente «merita una collocazione diversa».
Doveva rimanere «riservata» la nota della Des Cars, invece la stampa francese se l'è procurata e Le Parisien l'ha svelata in anteprima. Il museo più visitato al mondo, vanto della Francia, deve fare i conti con «una realtà grave» degli edifici che lo costituiscono, «troppo sollecitati» dai milioni di visitatori che lo affollano e di «vetustà inquietante».
Alcuni locali «non sono più impermeabili», in altri ci sono «gravi variazioni di temperatura che mettono in pericolo la conservazione delle opere». Ma non solo le opere, anche i visitatori sono sottoposti ormai a vere «prove di resistenza fisica» per percorrere sale e corridoi senza spazi «che consentano di fare una pausa». Per non parlare dell'"offerta alimentare o dei sanitari», largamente al di sotto «degli standard internazionali».
Un quadro desolante, che non risparmia neppure la grande invenzione dei tempi di François Mitterrand, la celebre piramide inaugurata nel 1988: «È molto inospitale», soprattutto nelle «giornate di grande caldo» e con un'acustica «molto mediocre».
Nella nota, spazio all'opera più famosa al mondo ospitata dal Louvre: «Bisogna interrogarsi sulla presentazione della Gioconda nella Salle des Etats», la più grande del museo. Già nell'aprile del 2024, Des Cars aveva annunciato una riflessione sulle condizioni di esposizione del capolavoro di Leonardo, che – secondo lei – meriterebbe una «sala a parte».