Voluta da Trump Ecco come un bimbo ha superato la super recinzione della Casa Bianca
Tre anni fa è stata installata una nuova recinzione di sicurezza attorno alla Casa Bianca di Washington. Ma qualcuno è riuscito a superarla: un bimbo curioso!
La recinzione attorno alla Casa Bianca è alta quasi quattro metri. Nel 2020 era stata raddoppiata, in seguito a diverse infrazioni. Lo spazio tra i pali della recinzione, invece, è aumentato di due centimetri e mezzo.
E un bimbo curioso, che voleva dare un'occhiata da vicino alla residenza del presidente degli Stati Uniti, potrebbe proprio averne approfittato. Il piccolo, infatti, è scappato dai genitori, riuscendo a superare la barriera e a intrufolarsi nel giardino.
Un portavoce ha confermato l'intrusione al quotidiano «Politico». Il bambino è stato fermato vicino alla recinzione nord, prima che potesse avvicinarsi troppo alla Casa Bianca. Due agenti dei servizi segreti lo hanno riconsegnato ai genitori.
Nuova super recinzione costruita sotto Donald Trump
È probabilmente la prima volta che qualcuno riesce a superare la nuova recinzione, costruita tre anni fa sotto Donald Trump.
Questo dopo che, nel 2014, un uomo aveva scavalcato la vecchia barriera ed era riuscito a raggiungere la Casa Bianca, prima di essere fermato. Ma da quando è stato installato il nuovo sistema protettivo non ci sono stati intrusi.
La prima recinzione era stata costruita da Thomas Jefferson, terzo presidente degli Stati Uniti, all'inizio del XIX secolo. Si trattava solo di un piccolo recinto in legno, che poi è stato sostituito da un muro in pietra.
Un tempo la costruzione serviva solo come protezione dagli animali, non a tenere lontani gli umani. Le persone potevano muoversi liberamente.
Non era raro quindi che lobbisti, politici di basso livello e normali cittadini si trovassero all'interno dell'area nella speranza di scambiare due parole con il presidente.
