Social Gli USA bannano TikTok dai dispositivi di governo, l'ira della Cina
Gli Stati Uniti, «in quanto maggiore potenza mondiale, hanno tanta paura di un'app che piace ai giovani, sono troppo poco sicuri»: è il commento di Pechino sulla disposizione della Casa Bianca alle agenzie governative perché TikTok sia disabilitata entro 30 giorni.
«Ci opponiamo con forza alla pratica sbagliata degli Stati Uniti di generalizzare il concetto di sicurezza nazionale, di abusare del potere statale e di sopprimere irragionevolmente le società di altri paesi», ha aggiunto la portavoce del ministero degli esteri cinese Mao Ning nel briefing quotidiano.
Il governo degli Stati Uniti, ha aggiunto, «dovrebbe rispettare seriamente i principi dell'economia di mercato e della concorrenza leale, smettere di sopprimere irragionevolmente le società interessate e fornire un ambiente aperto, equo e non discriminatorio affinché le aziende di tutto il mondo possano investire e operare negli Usa».
La Casa Bianca, in base a quanto diffuso nella notte, ha deciso di concedere alle agenzie federali 30 giorni per spazzare via l'app cinese da tutti i dispositivi elettronici del governo seguendo una definizione dei tempi che è un passo avanti «cruciale per affrontare i rischi presentati dall'app ai dati sensibili governativi», ha messo i chiaro l'Office of Management and Budget.
«L'amministrazione Biden ha investito nel difendere la nostra infrastruttura digitale. La definizione della tempistica rientra nell'impegno dell'amministrazione a proteggere la sicurezza e la privacy degli americani», aggiunge l'autorità.
