Non il primo omicidio Donna uccisa da un 32enne in libera uscita da una clinica a Basilea

ns, ats

9.8.2024 - 20:41

Uno scenario che si ripete: l'intervento degli inquirenti e delle forze dell'ordine nel 2014, quando nel quartiere di Breite a Basilea erano state assassinate due donne e un uomo era stato gravemente ferito. (foto d'archivio)
Uno scenario che si ripete: l'intervento degli inquirenti e delle forze dell'ordine nel 2014, quando nel quartiere di Breite a Basilea erano state assassinate due donne e un uomo era stato gravemente ferito. (foto d'archivio)
Keystone

Un 32enne sospettato dell'omicidio, ieri, di una 75enne a Basilea è stato arrestato oggi dopo una caccia all'uomo. Il fermato aveva già ucciso due donne nello stesso quartiere nel 2014 e si trovava in un'uscita non accompagnata da una clinica psichiatria.

Non si è trattato della prima uscita non accompagnata, ha comunicato a Keystone-ATS il Dipartimento cantonale della giustizia e della sicurezza, confermando informazioni della Basler Zeitung.

L'arresto è avvenuto intorno alle 14.30, dopo la segnalazione da parte di un testimone, ha precisato la Ministero pubblico di Basilea Città. Stamani erano stati pubblicati un avviso di ricerca e una foto del sospettato. Le autorità hanno consigliato di non avvicinarsi all'uomo, considerato pericoloso, ma di informare immediatamente la polizia.

Il cadavere della donna è stato rinvenuto nella tromba delle scale di una casa plurifamiliare in cui abitava, nel quartiere di Breite. Un uomo che si comportava in modo sospetto nella proprietà era stato precedentemente segnalato alla polizia da un vicino.

I precendenti

Il presunto autore dell'omicidio aveva già ucciso due donne e ferito gravemente un uomo nello stesso quartiere nel 2014, ha indicato a Keystone-ATS Martin Schütz, portavoce del Ministero pubblico basilese, confermando a sua volta un'informazione della Basler Zeitung.

Nel settembre 2015, il Tribunale penale di Basilea aveva ordinato un trattamento psichiatrico stazionario per l'uomo malato di mente e giudicato penalmente non imputabile. La corte aveva stabilito che l'imputato aveva compiuto assassini e tentati assassini.

Secondo quanto scrive il giornale renano, la misura stazionaria in una sezione chiusa della clinica psichiatrica è stata prolungata nel 2020 per altri cinque anni. Dal 2017, il giovane ha tuttavia iniziato a godere di alcune agevolazioni, come le prime uscite accompagnate dalla clinica.

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