Traffico e ambiente La polizia urana «stacca» e porta via gli attivisti incollati al San Gottardo

daoe, ats

7.4.2023 - 12:12

Il movimento rivendica la ristrutturazione energetica di un milione di edifici in Svizzera entro il 2040 per ridurre le emissioni di gas serra.
Il movimento rivendica la ristrutturazione energetica di un milione di edifici in Svizzera entro il 2040 per ridurre le emissioni di gas serra.
Keystone

La Polizia cantonale di Uri ha «staccato» e portato via gli attivisti per il clima che la mattina di Venerdì Santo hanno impedito lo scorrere del traffico pasquale sedendosi davanti al portale nord della galleria del San Gottardo in segno di protesta.

Verso le 10:00, sei ambientalisti del gruppo «Renovate Switzerland» si sono adagiati sulla corsia in direzione sud, nei pressi di Göschenen (UR), e incollandosi sulla carreggiata hanno bloccato il traffico, già congestionato a seguito dell'inizio delle festività.

Alcuni automobilisti hanno cercato di scansare i manifestanti con la forza allontanandoli dall'autostrada, prima dell'intervento delle forze dell'ordine.

Alle 10:30, gli agenti hanno «staccato» gli attivisti dall'asfalto, ha dichiarato la polizia cantonale di Uri interrogata da Keystone-ATS. I sei sono stati provvisoriamente fermati e poi denunciati alle autorità giudiziarie. Di età compresa tra i 19 e i 64 anni, sono stati rilasciati verso le 16.00.

A piedi lungo l'autostrada

Secondo i primi accertamenti della polizia, i manifestanti hanno raggiunto la carreggiata a piedi, giungendo da una rotatoria in prossimità di Göschenen (UR) e avvalendosi dell'uscita autostradale.

In un comunicato, «Renovate Switzerland» ha parlato di sette attivisti presenti sul posto, ma la polizia ha portato via con sé solo sei persone. Uno in meno dunque di quanto dichiarato del gruppo ambientalista.

La galleria, che era stata chiusa temporaneamente a seguito di quanto accaduto, è poi stata riaperta alla circolazione intorno alle 11:00, hanno fatto sapere le autorità.

Nel pieno della protesta, il Touring Club Svizzero (TCS) aveva segnalato una colonna di 16 chilometri in direzione sud, con tempi di attesa di 2 ore e mezza. Nel pomeriggio la coda ha poi raggiunto i 19 chilometri.

«Renovate Switzerland» ha dichiarato su Twitter che la polizia ha sgomberato il gruppo di manifestanti «con cura e in maniera paziente». È ora «di agire in qualità di cittadini e garantire ai nostri figli e per noi stessi un futuro degno», ha aggiunto il movimento.

Vari blocchi stradali

Recentemente, gli attivisti di «Renovate Switzerland» hanno già bloccato diverse strade in Svizzera. Nell'ottobre del 2022, gli ambientalisti avevano protestato sul ponte Mont-Blanc, a Ginevra e intasato altri punti nevralgici sia a Berna che a Zurigo.

Il movimento rivendica tra l'altro la ristrutturazione energetica di un milione di edifici in Svizzera entro il 2040 per ridurre le emissioni di gas serra.

daoe, ats