Lo studio Il telelavoro è in calo fra le PMI, ma dovrebbe stabilizzarsi

hm, ats

19.9.2023 - 19:00

Il telelavoro ha avuto un boom durante la pandemia.
Il telelavoro ha avuto un boom durante la pandemia.
Keystone

Il numero di piccole e medie imprese (PMI) che hanno adottato il telelavoro è diminuito negli ultimi anni, ma dovrebbe rimanere stabile in futuro, secondo uno studio pubblicato oggi, martedì, da Digitalswitzerland, organizzazione che promuove la digitalizzazione del Paese.

Dal 2020 il numero di PMI che offrono ai propri dipendenti la possibilità di essere attivi a distanza è diminuito costantemente, passando dal 67% di tre anni fa all'attuale 56%, secondo un sondaggio condotto su circa 500 responsabili aziendali.

La percentuale di ditte in cui nessun dipendente può lavorare da remoto è aumentata nel periodo in questione, passando da circa il 30% a oltre il 40%. Stando agli autori della ricerca il calo dello smart working è significativo: a loro avviso i datori di lavoro «negli ultimi anni hanno perso la loro visione positiva dell'home-office».

Il 73% degli interpellati intervistati prevede però che la percentuale di telelavoro rimarrà stabile nei prossimi anni. Dal punto di vista geografico, le città di Zurigo e Ginevra offrono le maggiori opportunità di impiego a distanza, mentre la Svizzera centrale e l'Altopiano sembrano essere i più restii.

La comunicazione è dominata dai canali tradizionali

La comunicazione tra dipendenti fuori sede e aziende è dominata da strumenti tradizionali come il telefono e la posta elettronica, utilizzati da oltre l'80% degli intervistati. Seguono i software per le riunioni online (Skype, Teams, Zoom, Google Meet) e i servizi di messaggistica (Whatsapp, Signal, Threema, Wire). Le piattaforme di collaborazione come Slack, Confluence e Sharepoint, invece, sono sempre più abbandonate.

Lo studio mette anche in luce come le PMI continuino a sottovalutare il tema della sicurezza informatica: in particolare non si osservano sufficienti progressi riguardo all'introduzione di misure per proteggersi contro attacchi cibernetici.

hm, ats