La borsa svizzera apre in ribasso la seduta di metà settimana: alle 09.02 l'indice dei valori guida SMI segnava 11'620,62 punti, in flessione dello 0,19% rispetto a ieri.
11.12.2024, 09:03
11.12.2024, 09:07
SDA
Il mercato prende atto della chiusura negativa di Wall Street (Dow Jones -0,35% a 44'247,83 punti, Nasdaq -0,25% a 19'687,24 punti, nuovo record) e guarda anche all'andamento delle piazze asiatiche, con Tokyo quasi invariata (Nikkei +0,01% a 39'372,23 punti).
Vi è grande attesa per il dato sull'inflazione americana in novembre che sarà diffuso nel pomeriggio: potrebbe fornire indicazioni circa i prossimi passi della Federal Reserve, che la settima prossima deciderà sui tassi. Già domani invece saranno la Banca nazionale svizzera (BNS) e la Banca centrale europea (Bce) a fornire i loro orientamenti di politica monetaria.
A livello di singoli titoli al centro dell'attenzione figura Holcim (-0,17%), che ha annunciato l'acquisizione – attraverso una joint venture – di una divisione dell'australiana Group of Companies (BGC) e che si è vista aumentare l'obiettivo di corso da parte di RBC. Fra gli altri valori SMI il più ispirato è Givaudan (+0,28%), mentre il meno convincente appare Richemont (-0,53%). Poco movimento è in atto nel mercato allargato.