Energia Axpo compra un impianto di biogas polacco, fa parte della strategia espansionistica

hm, ats

22.10.2024 - 17:00

Axpo è un operatore importante nel panorama energetico elvetico.
Axpo è un operatore importante nel panorama energetico elvetico.
Keystone

Axpo si espande in Polonia: l'azienda elettrica ha acquisito un impianto di biogas nella regione della Pomerania occidentale, che produce energia principalmente da rifiuti agricoli.

SDA / Keystone-SDA

In un comunicato odierno Axpo fa sapere che intende sviluppare altri progetti analoghi nei prossimi anni: la Polonia figura fra i cinque paesi europei in cui la società punta ad entrare, nell'ambito del mercato in questione.

L'impianto polacco produce 6640 megawattora (MWh) di elettricità all'anno, come pure fertilizzante organico. Era precedentemente di proprietà di azionisti privati e non è stato indicato il prezzo di acquisto. Nei prossimi mesi le strutture saranno modernizzate.

«Il gas rinnovabile è fondamentale per la decarbonizzazione del settore agricolo e per la transizione energetica, ed è per questo che siamo ansiosi di sviluppare progetti di biogas anche in Polonia», afferma Véronique Abrate, dirigente presso Axpo, citata nella nota.

Gruppo con sede a Baden (AG), Axpo produce e distribuisce energia in Svizzera e in 30 paesi europei, del Nordamerica e dell'Asia. Ha più di 6000 dipendenti e gestisce oltre cento impianti elettrici (fra cui al 100% le due centrali nucleari di Beznau, entrate in funzione nel 1969 e 1971). Le radici dell'azienda risalgono a oltre 100 anni or sono, ma la società in se stessa è stata fondata nel 2001 ed è in mani interamente pubbliche: i proprietari sono diversi cantoni della Svizzera nordorientale (Zurigo, Argovia, Sciaffusa, Zugo e Glarona) e le rispettive società elettriche. Nell'esercizio 2022/2023, chiuso a fine settembre, l'impresa – che come si ricorderà nel settembre 2022 aveva rischiato il crollo e chiesto aiuto alla Confederazione – ha realizzato un utile da capogiro: 3,4 miliardi di franchi.

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