Dopo una sfida-maratona vinta contro Fritz nei quarti di finale a Wimbledon, Nadal si (ri)trova a pezzi. Stavolta non si tratta del piede, ma dell'addome. Kyrgios, in grande forma, lo attende in semifinale.
Un infortunato Rafael Nadal è riuscito in qualche modo a mantenere vivo il sogno di conquistare il terzo Grande Slam stagione, il 23esimo in carriera.
Ma ci è voluta tutta la forza mentale e la resistenza fisica di Nadal per superare Taylor Fritz al termine di una maratona terminata con il punteggio finale di 3-6 7-5 3-6 7-5 7-6.
Il maiorchino raggiunge così le semifinali, dove affronterà Nick Kyrgios in un match che si prospetta davvero avvincente.
Nella giornata di giovedì sono emerse le prime informazioni riguardanti il problema alla zona addominale accusato da Nadal durante la partita contro Fritz. Secondo il quotidiano Marca, lo spagnolo avrebbe riportato uno strappo di sette millimetri. Il mancino di Manacor spera ancora di poter scendere in campo venerdì nella semifinale contro Kyrgios.
Un avversario ostico
Nadal presenta così il suo prossimo avversario: «Spero di essere pronto a giocarla (la semifinale ndr.). Nick (Kyrgios ndr.) è un grande giocatore su tutte le superfici ma soprattutto sull'erba. Quest'anno sta vivendo una grande stagione».
«Sarà una grande sfida e dovrò essere al 100 per cento per avere una possibilità, ed è quello che cercherò di fare», ed è quello che tutti sperano, federisti, djokeristi ... amanti del tennis in generale.
«Il corpo in generale sta bene, ma l'addominale no»
Ma torniamo al match vinto contro l'americano Fritz. Dopo aver perso il primo set Nadal ha accusato uno stiramento addominale che lo ha lasciato in preda a forti dolori a metà del secondo set e, nonostante lo spagnolo abbia dichiarato di aver pensato di ritirarsi, è riuscito a farcela nonostante il dolore.
«Il corpo in generale sta bene. Ovviamente l'addominale non va bene, ho dovuto trovare un modo di servire un po' diverso, per molti momenti ho pensato che non sarei stato in grado di finire il match, ma l'energia in campo era un'altra cosa», ha commentato lo spagnolo a fine partita.
«Onestamente mi diverto molto a giocare questo tipo di partite, davanti a voi ragazzi, non potrò mai ringraziarvi abbastanza. È stato un pomeriggio difficile, lui (Fritz ndr.) è un grande giocatore, tutto il merito è suo, ha giocato alla grande per tutta la stagione» ha aggiunto il 36enne.
Dopo aver richiesto un timeout medico sul 4-3 nel secondo set, Nadal è riuscito a tornare in campo, anche se inizialmente non era in grado di muoversi liberamente e sembrava che fosse solo questione di tempo prima dell'inevitabile stretta di mano a rete. Invece...
...Nadal ha mostrato la sua solita determinazione e risolutezza, cercando di finire presto gli scambi, e da fondo campo, tirando tutto quello che poteva. Come nel caso dell'ultimissima palla, quando lo spagnolo ha lasciato partire un dritto al quale il generoso Fritz non è riuscito a rispondere.
Quattordici anni fa
14 anni fa, a Wimbledon, Nadal aveva battuto Roger Federer nell'epica finale del 2008, considerata una delle partite più belle di questo sport.
A proposito il mancino da Manacor ha detto: «È passato molto tempo ma è impossibile non ricordare quella finale con Roger, tutti i momenti speciali che abbiamo condiviso in giro per il mondo. Su questo campo abbiamo giocato un paio di partite tra le più importanti della nostra carriera. Nel 2008 era difficile immaginare che nel 2022 sarei stato ancora qui, a Wimbledon a giocare, ma ci sono e ne sono felice».
