20 anni fa Ecco com'era il mondo quando Roger Federer vinse il suo primo titolo dello Slam

Roger Federer ha vinto il suo primo titolo del Grande Slam esattamente 20 anni fa. Sembra ieri, ma in realtà è passato davvero molto tempo.

Il 6 luglio 2003 Roger Federer batte Mark Philippoussis nella finale di Wimbledon in tre set col punteggio di 7-6 6-2 7-6 e vince il suo primo titolo del Grande Slam all'età di 22 anni. Chi avrebbe mai pensato allora che Federer avrebbe dominato il tennis vincendo altri 19 titoli maggiori, l'ultimo dei quali nel 2018.

Se diamo uno sguardo nel passato, al 2003, ci si rende conto quanto il primo successo di King Roger sia effettivamente lontano...

Le classifiche musicali svizzere erano capitanate da DJ Bobo e la sua hit «Chihuahua». Sean Paul era esploso con «Get Busy» e «Crazy In Love» di Beyoncé e Jay-Z era appena uscita. Dr. Dre ed Eminem avevano lanciato 50 Cent, che con «In da Club» era improvvisamente diventato una star internazionale, mentre DJ Francesco faceva ballare con «La canzone del capitano».

In Ticino i Vad Vuc avevano pubblicato il loro primo EP: «Murrayfield pub». Fra le cinque tracce del progetto figurava anche la celebre «Capitano Skaska-o-man».

Nel 2003 «Alla ricerca di Nemo» era stato il campione di incassi nei cinema svizzeri. Quell'anno uscirono anche «Matrix Reloaded» e con «La maledizione della prima luna» Jack Sparrow aveva fatto la sua prima apparizione nella saga dei «Pirati dei Caraibi».

Era iniziata la serie, arrivata fino a 262 episodi, di «Due uomini e mezzo». Aveva fatto la sua apparizione sul piccolo schermo anche «One Tree Hill» e «Camera Café» con due giovanissimi Luca e Paolo.

Un modello Motorola

Nel 2003 non c'era ancora l'iPhone. Il cellulare, non si parlava ancora di smarthphone, più in voga era il Siemens SX1. Nokia era ancora sulla cresta dell'onda e Motorola era famoso per i telefonini a conchiglia, ovvero apribili.

Nel 2003, il Consiglio federale era composto dai seguenti membri: Ruth Metzler, Pascal Couchepin, Joseph Deiss, Kaspar Villiger, Micheline Calmy-Rey, Moritz Leuenberger e Samuel Schmid.

A livello ticinese si era appena insediato il nuovo Consiglio di Stato con Marco Borradori, Gabriele Gendotti, Patrizia Pesenti, Marina Masoni e Luigi Pedrazzini.

Nel frattempo, negli Stati Uniti succedevano cose interessanti. La star del cinema e del bodybuilding Arnold Schwarzenegger era appena stato eletto governatore della California.

Nel 2003 i campioni svizzeri del GC avevano vinto il loro 27esimo titolo, l'ultimo delle Cavallette. In Super League non militava alcuna squadra ticinese.

Il Milan aveva conquistato la Champions League. In finale, i rossoneri avevano sconfitto la Juventus ai calci di rigore. La Vecchia Signora aveva però vinto il campionato di Serie A con 7 punti di vantaggio sull'Inter e 11 sui rossoneri. Zinédine Zidane era stato eletto calciatore dell'anno.

Mentre Federer conquistava il suo primo titolo del Grande Slam, in Ticino erano appena terminati i festeggiamenti per il sesto titolo di Campione Svizzero dell'HC Lugano. I bianconeri si erano imposti in finale contro il Davos, rimontando la serie dallo 0-2 al 4-2, vincendo addirittura le ultime due sfide senza subire reti anche grazie alle prodezze dell'allora estremo difensore Ronnie Rüeger.

I cugini dell'Ambrì Piotta si erano qualificati per i Playoff, ma avevano chiuso la stagione ai quarti di finale con un secco KO in quattro partite contro il Davos, come abbiamo visto poi finalista.

Il Top Scorer della Regular Season era stato il folletto bianconero Petteri Nummelin. Il finlandese aveva fatto registrare 18 reti e 39 assist in 43 partite, per un totale di 57 punti.

L'attuale numero 1 nel tennis maschile, Carlos Alcaraz, aveva appena due mesi quando Roger Federer vinse il suo primo titolo del Grande Slam.