Ci sono voluti oltre otto anni, ma la Svizzera è finalmente riuscita a mettere fine a una vera e propria maledizione.
Dopo 16 battute d’arresto consecutive negli scontri diretti, gli elvetici hanno trovato il modo di sopraffare la Svezia, battuta 4-3 ai rigori nella seconda uscita alla Karjala Cup.
Oltre ad Andrighetto, autore di una doppietta inframezzata dal punto di Simion, a Helsinki si è messo in evidenza anche Senn, preferito a Charlin: unica macchia sulla prestazione del 91, l'errore commesso in occasione del 3-3.
Poco male, perché ai rigori Riat e Rochette hanno premiato i nostri.