A neanche due mesi dal quarto di Duesseldorf, la Svizzera è pronta a tuffarsi in una nuova avventura, la Nations League 2024-25.
In un momento di profondi cambiamenti, l'intenzione è quella di confermare il gioco e lo spirito ammirati in Germania.
Oltre alle assenze di Ndoye e Okafor, ci sarà da fare i conti con gli addii di tre leader come Sommer, Schaer e Shaqiri.
Addii concordati? «No, assolutamente», ha spiegato Pier Tami, «ma è comprensibile che qualcuno voglia convogliare tutte le energie sul club. Riguardo a Noah (Okafor ndr.), ha avuto un colloquio con Yakin: spero di rivederlo presto».