Alla Svizzera non sono bastati 70' con l'uomo in più per ottenere la prima vittoria in questa Nations League.
Sotto la pioggia battente dello Stade de Genève i rossocrociati sono stati battuti dalla Spagna per 4-1.
I rossocrociati – con Zakaria e Wuethrich per gli squalificati Xhaka e Elvedi – Nel mezzo un gol annullato a Omeragic (sostituto dell'infortunato Widmer) per fallo di mano di Freuler.
Al 20' l'episodio che ha cambiato il match: Le Normand ha steso Embolo lanciato a rete ed è stato espulso. Gli elvetici hanno trovato il 2-1 prima della pausa con Amdouni, che prima aveva pure colpito una traversa. La ripresa si è aperta con un altro gol annullato alla Nati, prima che gli spagnoli dilagassero nel finale.
Dopo due partite restano dunque zero punti e tanti dubbi a Yakin, a partire da una difesa che ha fatto acqua. Dopo le due reti subite giovedì contro la Danimarca, sono arrivate infatti le quattro segnate dalla Spagna.
Yakin: «Non siamo stati intelligenti in difesa»
Murat Yakin ha analizzato a caldo la seconda sconfitta in Nations League: « Noi abbiamo subito due gol in modo sfortunato, ma abbiamo segnato il 2-1 e non abbiamo mollato. Abbiamo provato per 70' a trovare il gol e se fosse entrato il tiro sull'asta o ci avessero dato il rigore, magari la partita sarebbe andata in modo diverso. E alla fine non siamo stati intelligenti in difesa subendo altre due reti».
La situazione nel gruppo A4
Dopo il successo sulla Svizzera la Danimarca ha sconfitto per 2-0 anche la Serbia prendendosi la testa del gruppo A4 di Nations League.