Squadra di cristallo? Nonostante il triplete diverse star potrebbero lasciare il City

bfi

13.6.2023

Da sinistra: Ilkay Guendogan, John Stones, Jack Grealish, Kevin de Bruyne e Kyle Walker. Due di loro potrebbero non essere della squadra all'inizio della prossima stagione.
Da sinistra: Ilkay Guendogan, John Stones, Jack Grealish, Kevin de Bruyne e Kyle Walker. Due di loro potrebbero non essere della squadra all'inizio della prossima stagione.
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Pep Guardiola ha finalmente raggiunto il grande obiettivo vincendo il triplete e soprattutto, portando la Champions League a Manchester. Ma la sua squadra stellare, la prossima stagione, potrebbe essere diversa.

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Non hai tempo? blue News riassume per te:

  • Dopo una stagione quasi perfetta, terminata con il triplete, il Manchester City non ha motivo di apportare modifiche sostanziali alla squadra.
  • Tuttavia, alcuni giocatori potrebbero essere in uscita. La partenza più probabile sembra essere quella del capitano Ilkay Gündogan, il cui contratto scade a fine giugno.
  • Anche altri giocatori di primissima fascia, come Bernardo Silva o Joao Cancelo potrebbero affrontare una nuova sfida.

Chiunque sia in grado di sostituire Phil Foden con Kevin de Bruyne nella finale di Champions League e di lasciare in panchina per 90 minuti giocatori come Riyad Mahrez, Julian Alvarez o Aymeric Laporte può affermare di avere la migliore squadra del mondo. Ma il prossimo anno il Manchester City sarà così ben posizionato su tutti i fronti come nella stagione appena conclusasi? Le voci su possibili partenze si susseguono. Abbiamo fatto un controllo.

Ilkay Gündogan

Fino a poche settimane fa, il 32enne capitano del City sembrava molto vicino a partire. Il Barcellona, in particolare, si è impegnato a fondo per ingaggiare il centrocampista, il cui contratto scade a fine giugno. Si ipotizza anche un ritorno a Dortmund e un trasferimento all'Arsenal o in Arabia Saudita.

Il City vorrebbe tenere Gündogan e gli ha offerto un nuovo contratto di un anno, ma il tedesco continua a esitare sulla sua decisione. Non sa ancora cosa fare, come ha riferito a blue Sport dopo il trionfo in Champions League: «Le discussioni sono in corso, posso dirlo, ma non c'è ancora nulla di certo».

Ora che ha vinto tutto quello che c'era da vincere con il City e visto che gli Skyblues sono in procinto di ingaggiare Mateo Kovacic (Chelsea), probabilmente è più probabile che il tedesco parta.

Bernardo Silva

Bernardo Silva 
Bernardo Silva 
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Il PSG è interessato al preziosissimo portoghese da mesi. Luis Campos, direttore sportivo dei parigini, aveva già portato Silva al Monaco nel 2017 e ora vuole ripetere questo colpo. Come Gündogan, anche Silva ha sempre lasciato aperto il suo futuro. Dopo la finale di sabato ha dichiarato a «Telefoot»: «Il mio futuro? Non lo so. Vedremo cosa succederà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi».

Tuttavia, il contratto del 28enne è valido fino al 2025 e il PSG deve fare i conti con un suo valore di mercato stimato attorno agli 80 milioni di euro.

Aymeric Laporte

Aymeric Laporte
Aymeric Laporte
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La partenza di Aymeric Laporte sembra quasi certa. Per anni è stato un punto fermo della difesa del City, ma nell'ultima stagione il 29enne non è quasi mai sceso in campo. Ruben Dias, John Stones, Manuel Akanji e Nathan Aké lo precedono nella lista dei difensori centrali.

Persino Kyle Walker, che in realtà è un terzino, è stato preferito a Laporte nella difesa a tre. Dopo l'ultima partita casalinga della stagione, il francese era in lacrime. Dopo cinque anni e mezzo a Manchester, sembra essere arrivato per lui il momento di una nuova avventura, nonostante un contratto valido fino al 2025.

Ryiad Mahrez

Anche il contratto di Mahrez è valido fino al 2025. L'ala destra non è stata la prima scelta di Pep, soprattutto nelle partite importanti, e ora potrebbe seguire l'offerta di un contratto faraonico in Arabia Saudita. Secondo i media, l'algerino avrebbe ricevuto una mega offerta dall'Al-Ahli.

Kalvin Philipps

Il City ha investito quasi 50 milioni di euro nel centrocampista centrale un anno fa, ma le possibilità di un posto da titolare si sono vieppiù assottigliate. Guardiola ha persino trasformato il difensore centrale John Stones in un centrocampista - almeno in fase di possesso palla - per poter integrare Rodri. Philipps, invece, ha goduto di poca fiducia e ha fatto parte dell'undici titolare solo in tre partite competitive, tra l'altro non importanti.

Julian Alvarez

Julian Alvarez
Julian Alvarez
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Che anno per Julian Alvarez! Oltre al triplete con il ManCity, l'argentino ha vinto anche la Coppa del Mondo. L'unica cosa che l'attaccante avrebbe preferito in più, è qualche presenza in più nell'undici titolare.

Al centro dell'attacco è molto difficile superare la macchina da gol Erling Haaland. Tuttavia, Alvarez ha giocato 49 partite e ha sempre ricevuto gli elogi di Guardiola. Il Bayern Monaco sarebbe interessato all'attaccante argentino, ma dovrebbe mettere sul piatto molti soldi per strapparlo al City, con il quale è legato fino al 2028.

Kyle Walker

Quando ad aprile Guardiola ha lasciato intendere che non c'era posto per Walker nel suo nuovo sistema, è stato chiaro a molti che il veloce e roccioso terzino era stato messo da parte. Sorprendentemente, il 33enne è stato poi inserito nell'undici titolare in quasi tutte le partite fino alla fine della stagione. A maggio si è detto che Walker volesse rispettare il suo contratto a Manchester, valido fino al 2024. Al momento, quindi, è più probabile che rimanga, ma non si può affermarlo con certezza.

Joao Cancelo

Joao Cancelo 
Joao Cancelo 
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Già in inverno Joao Cancelo ha visto che era arrivato il momento di trasferirsi, almeno in prestito. Tuttavia, i mesi al Bayern Monaco non hanno portato al portoghese il successo desiderato.

Il Bayern infatti non pagherà l'opzione di acquisto di 70 milioni di euro. Se Cancelo giocherà ancora per il City nella prossima stagione è comunque tutt'altro che certo. Il Barça vorrebbe ingaggiare il difensore portoghese, il cui contratto a Manchester scadrà solo nel 2027.