Durante la sua prima apparizione come responsabile globale del calcio della Red Bull, sulle piste da sci, a Jürgen Klopp viene chiesto anche di Marco Odermatt. L'ex allenatore di calcio non fa proprio una bella figura.
15.01.2025, 13:14
20.01.2025, 17:29
Syl Battistuzzi
Hai fretta? blue News riassume per te
- Jürgen Klopp è il nuovo responsabile globale del calcio della Red Bull.
- Durante la presentazione al suo nuovo datore di lavoro, alla leggenda del calcio viene chiesto di Marco Odermatt.
- Tuttavia, la stella più brillante dello sci, che è anche sotto contratto con l'azienda austriaca di bevande, è sconosciuta al 57enne tedesco.
Ha lasciato la panchina e prima di assumere il nuovo incarico, Jürgen Klopp ha utilizzato il tempo per ricaricare le batterie in montagna.
Il 57enne ha trascorso una settimana sugli sci nella località austriaca di Lech Zürs, nel Vorarlberg. In uno sgargiante completo arancione ha anche postato una prova delle sue abilità sciistiche su Instagram.
Alcuni giorni dopo, martedì, in occasione della sua presentazione come responsabile del calcio della Red Bull all'aeroporto di Salisburgo, un giornalista svizzero gli ha chiesto come valutava la carriera di Marco Odermatt e cosa potrebbe imparare dalla stella dello sci.
«Martin Odermatt?», ha risposto l'ex allenatore dei Reds con un'alzata di spalle, aggiungendo: «Sono con il Gruppo solo da una settimana. Non ho ancora incontrato nessuno. Sto lavorando».
Poi il 57enne ha osservato con un sorriso: «Le celebrità le conoscerò solo più tardi. Mi vengono presentate solo in un secondo momento».
L'azienda di bevande ha effettivamente sotto contratto molti atleti di spicco di vari sport, tra cui anche il nidvaldese Marco Odermatt.
Colui che ha riportato il Liverpool sul tetto del mondo ha apprezzato il tempo trascorso sulle piste: «Adoro sciare». L'ha imparato a casa sua, nella Foresta Nera, ma ammette: «Non so quando ho visto l'ultima gara di sci. Di solito si svolgono nel fine settimana, quando normalmente lavoro».
Quando incontrerà Marco Odermatt «avremo sicuramente molto di cui parlare».
