Il 54enne Mino Raiola, uno dei procuratori più famosi e potenti del calcio europeo, si trova in ospedale in gravi condizioni.
All'inizio di questo pomeriggio è circolata nelle agenzie stampa di mezzo pianeta la notizia della morte di Mino Raiola, ora smentita da Alberto Zangrillo, primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell'ospedale San Raffaele di Milano, dove il maxi procuratore si trova in gravi condizioni.
Il dottore ha infatti commentato così le voci sullo stato di salute del procuratore: «Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo».
Da giocatore modesto a potentissimo procuratore
Mino Raiola ha gestito i trasferimenti di campioni del calibro di Zlatan Ibrahimovic, Paul Pogba, Romelu Lukaku, Gianluigi Donnarumma, Erling Haaland, De Ligt e Verratti, per citare i più noti.
Nato a Nocera nel 1967 e trasferitosi all'età di un anno con la famiglia nei Paesi Bassi, dopo una breve carriera nel calcio come giocatore e capo della squadra giovanile dell'HFC Haarlem, diventò un agente.
Raiola ha iniziato l'attività di procuratore proprio con alcuni giocatori olandesi, tra cui Dennis Bergkamp quando nel 1993 raggiunse l'Inter.
Ha la reputazione di fare il meglio per i suoi giocatori, ed è per questo che spesso fa arrabbiare i tifosi del club da cui cerca di trasferirli. È conosciuto come un eccellente e astuto uomo d'affari.
Dallo scorso gennaio è ricoverato all'Ospedale San Raffaele di Milano per una patologia polmonare. Come detto le sue condizioni sarebbero molto gravi.
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