Spettacolo Shia LaBeouf: insulti shock ad un poliziotto

CoverMedia

1.12.2017 - 12:47

(Cover) - IT Showbiz - Sono da censura le frasi che Shia LaBeouf ha rivolto al poliziotto che lo ha ammanettato lo scorso weekend.

Nella notte di sabato, l’attore 30enne - in evidente stato di ebbrezza -, è stato arrestato per condotta violenta dopo aver attaccato un uomo, reo di non avergli offerto una sigaretta.

LeBeouf ha trascorso alcune ore nel carcere di Chatham County, da cui è uscito dopo aver pagato una cauzione da circa 6.000 euro.

Su tutte le furie, la star di «Transformers» ha scaricato la sua rabbia su un agente con ripetuti insulti e minacce.

In una clip, ottenuta da TMZ, si sente LaBeouf dire: «Figlio di p**, sarai un figlio di p** fino alla fine dei tuoi giorni. Questa è la tua eredità, sei nato per questo, figlio di p****».

«Se avessi la mia pistola, ti farei saltare in aria. Stai solo perdendo tempo. Figlio di pu**, stai arrestando un uomo bianco per cosa? Per aver chiesto una sigaretta ad un uomo nero? Io pago le tasse. Te la vedrai con il mio avvocato. Mi hai fatto fare un viaggio a vuoto e tu sembri ancora più stupido. Viscido figlio di p**. Goditi la tua vita del c****, questo è il tuo destino. Codardo».

Le telecamere hanno colto Shia in manette nell’atrio del suo hotel di Savannah, dove si trovava per le riprese del nuovo film «The Peanut Butter Falcon».

Nel video, consegnato agli ufficiali dall’emittente di news locale WJCL, si sente l’attore urlare al poliziotto: «Ho dei diritti. Sono un americano. Siete venuti a prendermi nel mio hotel, mi avete arrestato nel mio hotel. Per aver fatto cosa?».

LaBeouf, che ha già avuto svariati problemi con la legge in passato, a inizio settimana è tornato sul set con le co-star Dakota Johnson e Bruce Dern.

Cover Media

Tornare alla home page