Serie TV Il regista Marco Bellocchio racconta in «Portobello» l'ingiustizia di Enzo Tortora

Covermedia

21.9.2024 - 13:00

Marco Bellocchio
Marco Bellocchio

Marco Bellocchio torna a esplorare temi complessi con «Portobello», la sua nuova serie TV che esplora il crollo personale di Enzo Tortora, un uomo accusato ingiustamente.

Marco Bellocchio torna a esplorare temi complessi con la sua nuova serie TV «Portobello». A breve racconterà la drammatica vicenda di Enzo Tortora, celebre conduttore televisivo italiano degli anni '80, travolto da un errore giudiziario.

Tortora fu accusato di essere affiliato alla camorra e coinvolto nel traffico di droga. Condannato a dieci anni di carcere, l'ingiustizia distrusse la sua vita e la sua carriera. Dopo anni di battaglie legali, Tortora venne assolto, ma l'esperienza lo segnò profondamente, portandolo a una fine prematura.

Bellocchio, conosciuto per affrontare temi legati alla giustizia e ai media, ha dichiarato a Rivista Studio: «Tortora è stato condannato e imprigionato per un errore giudiziario enorme. Hanno letteralmente distrutto la sua famiglia, la sua vita, la sua carriera professionale».

Questa frase coglie l'essenza della serie, che si focalizzerà sulla distruzione mediatica e personale subita da Tortora.

KFTV informa che le riprese inizieranno nell'autunno del 2024 e la sceneggiatura è stata curata insieme a Stefano Bises e Giordana Mari.

Bellocchio ha inizialmente concepito il progetto come un film, ma l'importanza della storia lo ha spinto a trasformarlo in una serie TV per approfondire tutti gli aspetti della vicenda.

La serie promette di esplorare i temi della manipolazione mediatica e dell'errore giudiziario, offrendo un ritratto intenso e drammatico della vita di uno dei volti più noti della televisione italiana.

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