Dopo «Leaving Neverland» Michael Jackson: rimossa la sua statua a Manchester

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8.3.2019 - 09:34

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Dopo l’uscita di «Leaving Neverland» il National Football Museum di Manchester ha tolto la statua del cantante.

Sta lasciando il segno «Leaving Neverland», il documentario che racconta delle presunte molestie sessuali di Michael Jackson.

Il film è incentro su Wade Robson e James Safechuck, che sostengono di aver subito abusi dalla popstar quando erano bambini.

Il tutto sarebbe avvenuto a Neverland, il famoso ranch di Michael situato a Santa Barbara, in California.

Dopo la messa in onda del documentario, il National Football Museum di Manchester ha deciso di rimuovere la statua di Jackson, presente nella struttura dal 2014.

Negli scorsi giorni alcune stazioni radiofoniche di Nuova Zelanda e Canada hanno invece scelto di non trasmettere più le canzoni del re del pop.

Il rapper T.I. ha prontamente preso le difese di Michael Jackson: «È un assalto alla nostra cultura. I morti non possono difendersi: perché distruggere un’altra leggenda storica?».

Anche la famiglia di Michael Jackson si è prontamente scagliata contro chi ha realizzato il film e contro la HBO che l'ha trasmesso.

«È una maratona unilaterale di propaganda non verificata. Ciò che la gente non sa è che Wade Robson ha cambiato la sua versione dei fatti, quella che aveva raccontato sia prima che dopo la morte di Michael», ha replicato Jermaine Jackson, fratello maggiore di Michael.

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