Accuse di tentato omicidioLa presunta compagna di Alain Delon denuncia i suoi figli: «Non lo curano per il linfoma»
SDA
14.1.2024 - 17:09
Hiromi Rollin, che si presenta come compagna di Alain Delon, ha sostenuto in una lettera scritta dal suo avvocato che le decisioni prese dai figli dell'attore potrebbero «caratterizzare fatti di tentato omicidio intenzionale».
14.01.2024, 17:09
14.01.2024, 17:21
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Yassine Bouzrou, difensore di Hiromi Rollin, ha inviato una lettera di sei pagine chiedendo l'apertura di un'indagine urgente alla procura di Montargis, non lontano dalla residenza di Douchy (Loiret) dove vive l'attore, 88 anni e in peggioramento di salute dopo un ictus nel 2019.
«La signora Rollin è particolarmente preoccupata e scioccata dagli scambi tra i ragazzi rivelati (...) dalla stampa, motivo per cui ha deciso di portare alla vostra attenzione i fatti di tentato omicidio deliberato di cui sospetta la commissione», si legge nella lettera, rivelata da «Le Figaro» e «Le Parisien».
Trattamento per il linfoma interrotto?
Bouzrou stima che «il trattamento per stabilizzare lo sviluppo del linfoma di cui soffre (Alain Delon) non gli è stato somministrato dal luglio 2023, cioè da più di sei mesi». Inoltre, «il rapido e grave deterioramento del suo stato di salute appare direttamente collegato a questa mancanza di follow-up terapeutico».
«Da questi elementi consegue che i figli del signor Alain Delon non potevano ignorare che l'interruzione delle cure per un linfoma avrebbe come conseguenza immediata un peggioramento del suo stato di salute e che ciò accelererebbe la morte del loro padre», denuncia inoltre l'avvocato di Hiromi Rollin.
«Non si tratta semplicemente di mettere in discussione un'eventuale sospensione del trattamento: si tratta della decisione estremamente grave di interrompere un trattamento vitale senza il consiglio dei medici», ha spiegato Bouzrou all'AFP.
Cacciata dalla casa dove viveva da più di 30 anni
Hiromi Rollin ha anche raccontato di essere stata cacciata dai tre figli di Alain Delon dalla casa di Douchy in cui ha vissuto per più di trent'anni il 5 luglio 2023.
I tre sostenevano che la donna, da tempo assistente dell'attore, avesse approfittato dello stato di debolezza del malato per intestarsi il ruolo di compagna.
Le denunce dei figli, a loro volta in contrasto tra di loro per questioni economiche, sono state però respinte, per mancanza di prove convincenti, dalla procura di Montargis all'inizio di gennaio.