Spettacolo Jennifer Lopez, prostituta sul set: stop agli stereotipi sulle donne latine

L’attrice si è battuta in prima linea contro la disuguaglianza di offerte nel cinema. Ora interpreterà una stripper nel nuovo film «Hustlers».

All’inizio della sua carriera, Jennifer Lopez si è scontrata contro gli stereotipi sulle donne latine che imperversava ad Hollywood.

Di origini portoricane, la star nata nel Bronx, ha bucato lo schermo con la sua interpretazione nel film del 1997 «Selena», dove veste i panni della cantante Selena Quintanilla-Perez, diventando così l’attrice più pagata su scala mondiale.

Tuttavia agli esordi, Jen ha incontrato diversi ostacoli per via del suo patrimonio genetico.

«Forse 30 anni fa si diceva: “Oh, sei una ragazza latina. Quindi ricoprirai ruoli di donne spagnole. Sarai confinata entro questi perimetri"», ha spiegato a Variety la Lopez, che si è battuta insieme al manager musicale Tommy Mottola per conquistare l’olimpo della pop music.

«Bisogna coinvolgere le persone giuste nel business: gli agenti, il manager e i Tommy Mottola del caso, per provare che le donne possono fare di più. Ma devi dimostrarlo prima di tutto anche a te stessa».

Da settembre potremo vedere la Lopez nel cast del film «Hustlers», dove interpreta una stripper che deruba i manager di Wall Street dopo averli sedotti.

Il film è coprodotto dalla stessa Jennifer Lopez e diretto da Lorene Scafaria.

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