Spettacolo Harry fa causa a un tabloid: «Meghan vittima di una campagna denigratoria»

Pazienza finita: dopo mesi di pettegolezzi sulla Duchessa, il principe avvia un'azione legale contro il Mail On Sunday.

Il principe Harry scende in campo in prima persona a difesa della moglie, la Duchessa del Sussex, Meghan.

Da quando si è insediata a palazzo, l’ex attrice è stata oggetto di attenzioni morbose da parte dei tabloid, descritte dal reale britannico come parte di una vera e propria campagna denigratoria. Dalle presunte spese folli ai rapporti tesi con i cognati William e Kate, e con il padre e la sorella, fino ai capricci con la servitù: per la Duchessa, il primo anno a corte è stato un duro banco di prova.

E oggi, attraverso una lunga lettera, Harry ha comunicato di aver avviato un’azione legale contro il Mail On Sunday, per diffamazione e violazione della privacy.

«Sfortunatamente mia moglie è diventata una delle ultime vittime dei tabloid britannici, che si lanciano in campagne contro gli individui senza pensare alle conseguenze. Una campagna senza scrupoli che ha avuto un’escalation nell’ultimo anno, durante tutta la sua gravidanza e mentre accudiva nostro figlio appena nato», si legge nella nota. «C’è un costo umano a questa inarrestabile propaganda, soprattutto quando è consapevolmente falsa e maliziosa, e sebbene abbiamo continuato a fare finta di nulla, non so dove iniziare a descrivere quanto sia stata dolorosa. Nell’era digitale di oggi, notizie false e fabbricate rischiano di passare per vere in tutto il mondo».

Harry aggiunge: «Finora non siamo stati in grado di correggere le continue falsità. Cosa di cui alcuni rappresentanti dei media erano consapevoli e l’hanno sfruttata quotidianamente, a volte ora per ora. Per questo motivo abbiamo deciso di intraprendere un’azione legale che stiamo preparando da mesi. Gli articoli positivi delle ultime settimane di quegli stessi tabloid mostrano il doppio standard usato da questi media che quasi quotidianamente negli ultimi nove mesi l’hanno denigrata. Hanno creato bugie su bugie solo perché non si è fatta vedere durante l’assenza per maternità».

«Per questi tabloid è un gioco, che noi non abbiamo mai voluto giocare fin dall’inizio. Sono stato testimone silenzioso della sua sofferenza in privato troppo a lungo. Stare in disparte e non fare niente andrebbe contro a tutto ciò in cui crediamo. Non vogliamo far parte di un mondo in cui tutto ciò passa inosservato», conclude il reale 35enne.

Attraverso il suo legale, Harry ha poi rilasciato un comunicato che legge: «Abbiamo avviato un’azione legale con il Mail on Sunday e la sua compagnia gemella Associated Newspapers, a causa dell’intrusione e della scorretta pubblicazione di una lettera scritta dalla Duchessa del Sussex, che è parte di una campagna mediatica di questo gruppo, che ha come scopo la pubblicazione di storie false e deliberatamente denigratorie della sua persona, così come di suo marito».

Il ricavato verrà devoluto a un’associazione impegnata nella lotta al bullismo.