Cantante a cuore aperto Ariana Grande racconta la battaglia contro la depressione: «La musica mi ha salvata»

Covermedia

5.2.2025 - 09:40

Ariana Grande
Ariana Grande

Dopo l'attentato di Manchester e la morte per overdose dell'ex MacMiller, la cantante è finita in una spirale di depressione, da cui è venuta fuori grazie ai suoi brani.

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Ariana Grande racconta a cuore aperto la battaglia contro i disturbi mentali. La cantante e attrice è caduta in depressione nel 2017, quando un estremista islamico si fece esplodere all'esterno della Manchester Arena, dove era appena terminato un suo concerto, uccidendo 22 giovani e ferendone oltre 1000.

Gli eventi traumatici proseguirono nel 2018 con la morte per overdose dell'ex fidanzato Mac Miller e la separazione da Pete Davidson, con cui è stata a un passo dall'altare.

Ad aiutare la 31enne è stata la musica, una vera e propria terapia: il brano del 2019 «Thank U, Next», scritto due settimane dopo l'uscita dell'album «Sweetener» del 2018, ha aiutato la popstar a elaborare il lutto.

«Erano tempi bui e la musica portava tanta leggerezza»

Parlando del singolo al podcast Awards Chatter del The Hollywood Reporter, Ariana ha ammesso: «Penso che ne avessi bisogno. Stavo facendo tanta terapia e stavo affrontando un disturbo da stress post-traumatico, insieme al lutto, alla depressione e all'ansia».

«Naturalmente, lo stavo prendendo molto seriamente, ma avere la musica come parte di quel rimedio ha contribuito a salvarmi la vita. Erano tempi bui e la musica portava tanta leggerezza».

Su «Thank U, Next», la star ha spiegato: «È uscito con urgenza ed è stato realizzato con urgenza. Era un mezzo di sopravvivenza»

«L'etichetta lo ha capito, ma è stata anche molto esitante a fermare Sweetener di colpo e passare a un album così in fretta... Ho solo detto, «Non mi interessa davvero la formula. Non voglio giocare secondo le regole in questo momento, perché questo è ciò di cui ho bisogno per la mia anima». È stato davvero curativo e liberatorio».