Covid Il viurs non molla, ben tre morti in Ticino
I nuovi casi di SARS-CoV-2 sono sempre alti in Ticino, dove peggiora la situazione negli ospedali e dove si registrano tre morti. Nei Grigioni la situazione pandemica è più calma.
In Ticino sono morte tre persone nelle ultime 24 ore a causa del Covid. Lo annunciano le autorità sanitarie nel bollettino quotidiano, da cui emerge al contempo che l’evoluzione pandemica fa segnare un lieve miglioramento.
Infatti i contagi da SARS-CoV-2 registrati sono infatti 825, in crescita rispetto ai 656 di martedì, ma in calo rispetto a quelli di una settimana fa (1'277, -35%).
L'espansione del virus sembra più importante nelle case per anziani, dove ci sono ben 31 nuovi residenti risultati positivi in 23 (+1) delle 69 strutture del cantone. In totale ci sono 151 casi.
La situazione migliora leggermente negli ospedali, dove dai 127 pazienti che risultavano ricoverati martedì, si è passati ai 112 ancora presenti. Nei reparti di terapia intensiva invece sono sempre ricoverate quattro persone.
Situazione più positiva nei Grigioni
Nel canton Grigioni sono 429 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 confermati, in crescita rispetto a martedì (283), ma in calo rispetto a una settimana fa (631).
Tornano a salire leggermente i casi attivi che sono ora 1’016 (+42), mentre erano 1’755 una settimana fa. Il maggior numero di nuovi casi è sempre nella regione di Coira (Plessur).
Non si registrano decessi legati al Covid, con il totale da inizio pandemia fermo a 254. L’ultimo decesso è stato registrato venerdì 25 marzo.
Dagli ospedali nelle ultime 24 ore sono stati dimessi 7 pazienti e ne restano ricoverati attualmente 23, di cui sempre una persona nel reparto di terapia intensiva.
