L’amore è un susseguirsi di parole dolci e di gesti teneri: nella nostra galleria di immagini vi presentiamo i baci più famosi e romantici della storia del cinema in occasione della Giornata internazionale del bacio svoltasi il 6 luglio.
Il bacio non deve necessariamente essere una cosa seria, ma può anche essere preso con ironia. Soprattutto quando il re della commedia Billy Wilder ci mette lo zampino. L'abbraccio appassionato sulla sabbia fra Dolores Rosedales e Tom Ewells in «Quando la moglie è in vacanza» (1955) è infatti la parodia di un'altra celebre scena della storia del cinema: quella che troviamo nel dramma bellico «Da qui all'eternità» (1953).
Il remake americano del film simbolo della Nouvelle Vague «Fino all'ultimo respiro» (1960) sarebbe probabilmente stato dimenticato ormai da tempo se Richard Gere e Valérie Kaprisky non avessero girato questa scena di bacio tanto acrobatica quanto romantica in «All'ultimo respiro» (1983).
Il maestro del brivido Alfred Hitchcock era molto abile anche nelle scene d'amore. In «Notorius – L'amante perdura» (1946), il compito è stato fin troppo facile per il regista: con Cary Grant e Ingrid Bergman, due delle star più affascinanti dell'epoca, è stato un gioco da ragazzi.
Fili di saliva e giochi di lingue in primo piano forse non fanno per tutti. Il cotroverso regista Gaspar Noé voleva mettere in scena l'amore in maniera trash e carnale. Nel suo porno artistico «Love» (2015) ci è riuscito perfettamente.
Nel 2012, in «La vita di Adele», colpo di fulmine della critica francese, Adèle Exarchopoulos (a sinistra) e Léa Seydoux si lanciano in una relazione senza speranza. Un film tenero, commovente, appassionato e tragico.
In seguito alla pellicola fantastica di Martin Brest «Vi presento Joe Black» (1998), l'ultimo mistero dell'umanità è stato svelato. La morte si presenta con le sembianze di un uomo affascinante e dal sorriso smagliante che non è altri che Brad Pitt. Quanti sospiri devono aver riempito le sale cinematografiche quando Claire Forlani sfiora le labbra del giovane misterioso.
Due persone meravigliose prese nel turbinio della passione si scambiano un bacio infuocato sotto un violento temporale: alla fine del dramma monumentale «Australia» (2008) di Baz Luhrmann, Hugh Jackman e Nicole Kidman diventano infine una coppia. E che coppia!
Nel thriller assolato «La Piscina» (1969), gli ex amanti Alain Delon e Romy Schneider, i costumi da bagno ancora gocciolanti, rivivono alcuni momenti del loro amore passato. Erotismo garantito.
Labbra che si sfiorano misteriosamente: in «Mulholland Drive» (2001), Laura Harring (a sinistra) seduce la sconociuta Naomi Watts, prima di baciare appassionatamente Melissa George (a destra). Come sempre nei film di David Lynch, la messa in scena è molto voyeuristica…ed efficace.
Chi è colei che sta baciando Charlton Heston? In «Il pianeta delle scimmie» (1968), Kim Hunter, alias Dr.ssa Zira, nascosta sotto il pelo di uno scimpanzé, cerca di instaurare un tenero legame con la specie umana. Ridicolo? No, epico piuttosto!
Quando l'amore ci fa sentire sottosopra… Nel primo capitolo di «Spiderman» di Sam Raimi (2002), Tobey Maguire e Kirsten Dunst non hanno di certo deluso il pubblico più romantico. Una scena tanto bella quanto difficile da girare: la pioggia colava ininterrottamente nel naso dell'attore protagonista Tobey Maguire.
Baciami, cow-boy! Nel film premio Oscar di Ang Lee, «I segreti di Brokeback Mountain» (2005), Jake Gyllenhaal (a sinistra) e Heath Ledger mostrano il loro amore alla luce del sole. Un dramma commovente c che tocca una tematica tabù.
Cary Grant considerava Grace Kelly la sua attrice preferita. «Lei è talmente serena», diceva parlando della sua partner sullo schermo nel film di Hitchcock «Caccia al ladro» (1955). Non c'è dubbio che tale ammirazione abbia giovato ad una delle scene romantiche più belle di tutti i tempi.
Senza dubbio uno dei momenti più intimi della storia del cinema e di certo non un bacio finto. Quando Nicole Kidman e Tom Cruise girarono «Eyes Wide Shut» (1999) erano ancora marito e moglie. Nella stanza con loro al momento delle riprese c'era soltanto il regista Stanley Kubrick.
Raramente due amanti sono stati tanto spontanei e rilassati come Humphrey Bogart, alias Rick, e Ingrid Bergman, alias Ilsa in «Casablanca» (1942). La famosa scena del bacio rimane comunque mozzafiato.
Alla fine del film di culto «Colazione da Tiffany» (1961), George Peppard e Audrey Hepburn ritornano fra le braccia uno dell'altra. Anche qui un'atmosfera molto amata dagli spettatori: un bacio sotto una pioggia battente.
Non c'è mai una seconda occasione per un primo amore… Una verità che ha spezzato il cuore degli spettatori. Anna Chlumsky e l'attore protagonista di «Mamma ho perso l'aereo», Macaulay Culkin, lo hanno sperimentato sulla propria pelle in «Papà, ho trovato un amico» (1991).
Se si volesse scolpire nella pietra il bacio cinematografico più iconico di tutti i tempi, sarebbe senz'altro questo. Non per nulla Clark Gable e Vivien Leigh in «Via col vento» (1939) sono considerati la coppia da sogno per eccellenza.
È un miracolo che l’iceberg che ha segnato il destino del «Titanic» non si sia sciolto sotto gli sguardi appassionati di questi due innamorati: nel 1997 Kate Winslet e Leonardo DiCaprio vedevano decollare la loro carriera internazionale scambiandosi baci infuocati sul ponte del celebre transatlantico.
E per finire, un bacio d'addio: quando l'adorabile piccolo extraterrestre «E.T.» (1982) decide di tornare a casa, Drew Barrymore gli sfiora il naso con un bacio. Impossibile non farsi venire le lacrime agli occhi. Per noi, è questo il più bel bacio cinematografico di tutti i tempi!
I baci più famosi della storia del cinema
L’amore è un susseguirsi di parole dolci e di gesti teneri: nella nostra galleria di immagini vi presentiamo i baci più famosi e romantici della storia del cinema in occasione della Giornata internazionale del bacio svoltasi il 6 luglio.
Il bacio non deve necessariamente essere una cosa seria, ma può anche essere preso con ironia. Soprattutto quando il re della commedia Billy Wilder ci mette lo zampino. L'abbraccio appassionato sulla sabbia fra Dolores Rosedales e Tom Ewells in «Quando la moglie è in vacanza» (1955) è infatti la parodia di un'altra celebre scena della storia del cinema: quella che troviamo nel dramma bellico «Da qui all'eternità» (1953).
Il remake americano del film simbolo della Nouvelle Vague «Fino all'ultimo respiro» (1960) sarebbe probabilmente stato dimenticato ormai da tempo se Richard Gere e Valérie Kaprisky non avessero girato questa scena di bacio tanto acrobatica quanto romantica in «All'ultimo respiro» (1983).
Il maestro del brivido Alfred Hitchcock era molto abile anche nelle scene d'amore. In «Notorius – L'amante perdura» (1946), il compito è stato fin troppo facile per il regista: con Cary Grant e Ingrid Bergman, due delle star più affascinanti dell'epoca, è stato un gioco da ragazzi.
Fili di saliva e giochi di lingue in primo piano forse non fanno per tutti. Il cotroverso regista Gaspar Noé voleva mettere in scena l'amore in maniera trash e carnale. Nel suo porno artistico «Love» (2015) ci è riuscito perfettamente.
Nel 2012, in «La vita di Adele», colpo di fulmine della critica francese, Adèle Exarchopoulos (a sinistra) e Léa Seydoux si lanciano in una relazione senza speranza. Un film tenero, commovente, appassionato e tragico.
In seguito alla pellicola fantastica di Martin Brest «Vi presento Joe Black» (1998), l'ultimo mistero dell'umanità è stato svelato. La morte si presenta con le sembianze di un uomo affascinante e dal sorriso smagliante che non è altri che Brad Pitt. Quanti sospiri devono aver riempito le sale cinematografiche quando Claire Forlani sfiora le labbra del giovane misterioso.
Due persone meravigliose prese nel turbinio della passione si scambiano un bacio infuocato sotto un violento temporale: alla fine del dramma monumentale «Australia» (2008) di Baz Luhrmann, Hugh Jackman e Nicole Kidman diventano infine una coppia. E che coppia!
Nel thriller assolato «La Piscina» (1969), gli ex amanti Alain Delon e Romy Schneider, i costumi da bagno ancora gocciolanti, rivivono alcuni momenti del loro amore passato. Erotismo garantito.
Labbra che si sfiorano misteriosamente: in «Mulholland Drive» (2001), Laura Harring (a sinistra) seduce la sconociuta Naomi Watts, prima di baciare appassionatamente Melissa George (a destra). Come sempre nei film di David Lynch, la messa in scena è molto voyeuristica…ed efficace.
Chi è colei che sta baciando Charlton Heston? In «Il pianeta delle scimmie» (1968), Kim Hunter, alias Dr.ssa Zira, nascosta sotto il pelo di uno scimpanzé, cerca di instaurare un tenero legame con la specie umana. Ridicolo? No, epico piuttosto!
Quando l'amore ci fa sentire sottosopra… Nel primo capitolo di «Spiderman» di Sam Raimi (2002), Tobey Maguire e Kirsten Dunst non hanno di certo deluso il pubblico più romantico. Una scena tanto bella quanto difficile da girare: la pioggia colava ininterrottamente nel naso dell'attore protagonista Tobey Maguire.
Baciami, cow-boy! Nel film premio Oscar di Ang Lee, «I segreti di Brokeback Mountain» (2005), Jake Gyllenhaal (a sinistra) e Heath Ledger mostrano il loro amore alla luce del sole. Un dramma commovente c che tocca una tematica tabù.
Cary Grant considerava Grace Kelly la sua attrice preferita. «Lei è talmente serena», diceva parlando della sua partner sullo schermo nel film di Hitchcock «Caccia al ladro» (1955). Non c'è dubbio che tale ammirazione abbia giovato ad una delle scene romantiche più belle di tutti i tempi.
Senza dubbio uno dei momenti più intimi della storia del cinema e di certo non un bacio finto. Quando Nicole Kidman e Tom Cruise girarono «Eyes Wide Shut» (1999) erano ancora marito e moglie. Nella stanza con loro al momento delle riprese c'era soltanto il regista Stanley Kubrick.
Raramente due amanti sono stati tanto spontanei e rilassati come Humphrey Bogart, alias Rick, e Ingrid Bergman, alias Ilsa in «Casablanca» (1942). La famosa scena del bacio rimane comunque mozzafiato.
Alla fine del film di culto «Colazione da Tiffany» (1961), George Peppard e Audrey Hepburn ritornano fra le braccia uno dell'altra. Anche qui un'atmosfera molto amata dagli spettatori: un bacio sotto una pioggia battente.
Non c'è mai una seconda occasione per un primo amore… Una verità che ha spezzato il cuore degli spettatori. Anna Chlumsky e l'attore protagonista di «Mamma ho perso l'aereo», Macaulay Culkin, lo hanno sperimentato sulla propria pelle in «Papà, ho trovato un amico» (1991).
Se si volesse scolpire nella pietra il bacio cinematografico più iconico di tutti i tempi, sarebbe senz'altro questo. Non per nulla Clark Gable e Vivien Leigh in «Via col vento» (1939) sono considerati la coppia da sogno per eccellenza.
È un miracolo che l’iceberg che ha segnato il destino del «Titanic» non si sia sciolto sotto gli sguardi appassionati di questi due innamorati: nel 1997 Kate Winslet e Leonardo DiCaprio vedevano decollare la loro carriera internazionale scambiandosi baci infuocati sul ponte del celebre transatlantico.
E per finire, un bacio d'addio: quando l'adorabile piccolo extraterrestre «E.T.» (1982) decide di tornare a casa, Drew Barrymore gli sfiora il naso con un bacio. Impossibile non farsi venire le lacrime agli occhi. Per noi, è questo il più bel bacio cinematografico di tutti i tempi!
I baci più famosi della storia del cinema: in occasione della giornata mondiale del bacio, svoltasi il 6 luglio, abbiamo selezionato per voi le scene d'amore più appassionate del grande schermo.
Il 6 luglio è stata la «giornata del bacio». Gli innamorati ne avranno approfittato per baciarsi più del solito? La gente avrà iniziato a baciare improvvisamente perfetti sconosciuti? Comunque sia andata, questa giornata particolare ci fornisce l'occasione di ricordare, attraverso la nostra galleria di immagini, i baci più belli della storia del cinema.
Baci appassionati sotto la pioggia, baci fra amanti ed ex amanti, nonché autentici classici del genere, c'è veramente di tutto.
I 20 più grandi blockbuster di tutti i tempi
I 20 più grandi blockbuster di tutti i tempi
Nulla può arrestare l'avanzata di «Black Panther». Con un cast composto (quasi) esclusivamente da attrici e attori di colore, l'adattamento cinematografico dell'omonimo fumetto domina il box-office ormai da diverse settimane. Negli Stati Uniti, l'epopea afro-futurista, con Chadwick Boseman nel ruolo del supereroe, ha già battuto gli «Avengers». Ma dove si colloca il film nella top 20 dei migliori blockbuster di tutti i tempi?
«Transformers 4 – L'era dell'estinzione» ha permesso a Mark Wahlberg e Nicola Peltz di scalare la top 20 nel 2014. Il quarto episodio della serie ha fatto guadagnare 1,104 miliardi di dollari alla Paramount Pictures. Si colloca al 20°posto.
19° posto: «Skyfall» (2012). Una delle due produzioni britanniche entrare nella classifica dei 20 film più riusciti di tutti i tempi dal punto di vista commerciale. La terza missione di Daniel Craig nei panni dell'agente 007 ha generato un fatturato di 1,108 miliardi di dollari in tutto il mondo.
18° posto: «Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re» (2003). Il viaggio di Frodo (Elijah Wood) nella Terra di Mezzo ha generato una piccola fortuna. L'ultimo capitolo della trilogia tratta dai romanzi di ha incassato 1,119 miliardi di dollari.
17° posto: «Transformers 3» (2011). Il capitolo più riuscito della saga «Transformers» è senz'altro il terzo con un incasso di 1,123 miliardi di dollari. Del resto la sexy Rosie Huntington-Whiteley deve essere entrata a far parte del cast per una ragione!
16° posto: «Captain America: Civil War» (2016). Eroe infallibile, Captain America (Chris Evans) si trova ad affrontare grandi sfide, che vince in maniera magistrale. Questo film firmato Marvel ha guadagnato 1,153 miliardi di dollari.
15° posto: «I Minions» (2015). I piccoli aiutanti di Gru in «Cattivissimo Me», hanno eclissato (quasi) tutti nelle loro «personali» avventure. Con 1,159 miliardi di dollari di incasso, il film «I Minions» è il secondo maggior successo commerciale di tutti i tempi nella categoria animazione.
14° posto: «Iron Man 3» (2013). Robert Downey Jr. ha avuto senz'altro di che rallegrarsi. Il terzo capitolo di «Iron Man» non è stato da meno dei capitoli precedenti. Gli incassi si sono infatti attestati a 1,214 miliardi di dollari.
«Fast & Furious 8» (2017): l'ultimo capitolo al 13° posto! A tutt'oggi, l'ultimo episodio di «Fast & Furious» ha incassato 1,236 miliardi di dollari. Tuttavia, pur con un simile risultato, è soltanto il secondo più grande successo della serie.
12° posto: «Black Panther» (2018). Con un incasso che si aggira attorno ai 630,9 milioni di dollari, la pellicola, considerata il cinecomic più riuscito di sempre, negli Stati Uniti ha già spodestato dal trono gli «Avengers». Al box-office internazionale, il gruppo di supereroi di colore si colloca comunque ai piani alti della classifica. Ma è improbabile che «Black Panther» si accontenti di fermarsi a 1,237 miliardi di dollari.
«La Bella e la Bestia» (2017): l'adattamento cinematografico con attori in carne e ossa della favola dei Grimm si è rivelato un'autentica gallina dalle uova d'oro. La performance danzante di Emma Watson e Dan Stevens ha fruttato 1,263 miliardi di dollari. Una cifra sufficiente per aggiudicarsi l'11° posizione per diverso tempo?
«Frozen» (2013): l'incasso di 1,276 miliardi di dollari ha senz'altro riempito d'orgoglio i produttori della Disney. Nessun altro film di animazione ha mai conosciuto un simile successo commerciale. «Frozen» si aggiudica così il 10° posto!
9° posto: «Star Wars: Gli ultimi Jedi» (2017). L'Impero colpisce anche al box-office: Daisy Ridley e i suoi colleghi di «Star Wars» hanno permesso alla produzione di guadagnare 1,332 miliardi di dollari nel 2017.
8° film, 8° posto: «Harry Potter e i doni della morte, 2° parte» (2011). Rupert Grint (a sinistra), Emma Watson e Daniel Radcliffe hanno tutte le ragioni di sorridere. La saga di «Harry Potter» ha avuto un incredibile successo al cinema. L'ultimo capitolo è quello che ha incassato di più: 1,341 miliardi di dollari.
«Avengers: Age of Ultron» (2015): ovunque si trovino, c'è azione: armati di scudo e martello, Captain America (Chris Evans, a sinistra) e Thor (Chris Hemsworth) continuano a combattere i cattivi. Il risultato: 1,405 miliardi di dollari di incasso nei cinema di tutto il mondo e una bella 7a posizione nella classifica.
«Fast & Furious 7» (2015) si piazza in 6a posizione: la morte accidentale di Paul Walker durante le riprese ha conferito un lato tragico al settimo capitolo della saga che, con un incasso di 1,516 miliardi di dollari al box-office, è stato quindi anche il maggior successo della serie.
5° posto: «Avengers» (2012). Salvatori di fama internazionale: la prima apparizione in gruppo degli «Avengers» sul grande schermo (da sinistra a destra: Jeremy Renner, Chris Evans e Scarlett Johansson) ha incassato di 1,518 miliardi di dollari.
4° posto: «Jurassic World» (2015). Ancora più grossi, ancora più feroci, con ancora più denti e incassi ancora più alti del suo celebre predecessore «Jurassic Park». I dinosauri cattivi hanno fatto guadagnare 1,671 miliardi di dollari alla Universal.
3° posto: «Star Wars: Il risveglio della Forza» (2016). 2,068 miliardi di dollari: Daisy Ridley e John Boyega sono i protagonisti del capitolo di «Star Wars» di maggior successo di tutti i tempi. Ma se si tiene conto «dell'inflazione», la situazione è diversa. Da questo punto di vista, il primo «Star Wars», uscito nel 1977, si piazza in cima alla classifica.
«Titanic» (1997): Con Leonardo DiCaprio, Kate Winslet e un transatlantico che affonda, la Twentieth Century Fox ha conosciuto enormi guadagni: ben 2,187 miliardi di dollari. Una cifra che ha permesso al film di James Cameron di rimanere a lungo al primo posto della classifica. Dodici anni dopo, lo stesso regista ha scalzato il proprio film dal podio con …
… «Avatar» (2009): un successo dovuto probabilmente alla curiosità nei confronti della tecnologia 3D, assolutamente nuova all'epoca. La prodezza tecnica di James Cameron, un pioniere nel suo genere, ha incassato 2,788 miliardi di dollari. Sam Worthington e Zoe Saldana possono oggi vantarsi di aver recitato nel film di maggior successo commerciale di tutti i tempi. Anche se, nella pellicola, li si riconosce a stento...
Le 30 scene in spiaggia più belle di sempre
Le 30 scene in spiaggia più belle di sempre
Nella nostra galleria di immagini scoprirete le 30 scene in spiaggia più belle, spettacolari e divertenti della storia del cinema e della televisione.
Un gruppo di giovani donne poco vestite in spiaggia? Ha sempre funzionato molto bene! Già intorno al 1915, le «Bathing Beauties» che il produttore e regista Mack Sennett inseriva nei suoi film muti facevano la gioia degli spettatori.
Qual è il luogo di rimorchio preferita dai ricchi di tutto il mondo? La Riviera francese, naturalmente! Nel classico «Caccia al ladro», l'ex ladro John Robie (Cary Grant) conosce la ricca ereditiera Frances Stevens (Grace Kelly) proprio in spiaggia.
Un altro leggendario primo incontro in spiaggia: nel 1962 Ursula Andress fu la prima Bond girl a soccombere la fascino del noto agente segreto in «Agente 007 – Licenza di uccidere». L'attrice incarnava l'ideale di bellezza dell'epoca ed era quindi la compagna perfetta per James Bond.
Naturalmente, nella storia di 007, le Bond girl non sono di certo state le sole a pavoneggiarsi in costume da bagno in spiaggia. Lo stesso agente 007 ha avuto questa possibilità. Tuttavia, nessuno degli interpreti del grande agente segreto ha suscitato scalpore come Daniel Craig nel 2006 in «Casino Royale», il suo primo James Bond.
Altri agenti in spiaggia: gli angeli di Charlie («Charlie's Angels», 2000) fanno bella figura in qualsiasi circostanza. Tuttavia, nel seguito «Charlie's Angels- Più che mai», Alex (Lucy Liu, a sinistra), Natalie (Cameron Diaz, al centro) e Dylan (Drew Barrymore) si fanno rubare la scena da…
... Demi Moore, a cui il ruolo dell'ex angelo Madison calzava a pennello. Bellissima e terribile allo stesso tempo.
Volevate dimenticare questa immagine? In «Big Mamma 2», Martin Lawrence si pavoneggia in spiaggia con un costume da bagno giallo acceso e in maniera molto meno aggraziata di Demi Moore o Cameron Diaz. Ma c’è di peggio…
Ecco un uomo che non teme il ridicolo: Sacha Baron Cohen è noto per essere estremamente disinibito. Vi ricordate del mankini che indossava nel film «Borat» nel 2006. Fortunatamente, questa moda mare per uomo piuttosto sperimentale non ha avuto molto successo.
Si salvi chi può: dall'uscita in sala di «Lo squalo» sono in molti a farsi prendere dal panico alla vista di questo predatore del mare. La scena terrorizza ancora oggi gli spettatori e all'epoca contribuì al successo del giovane regista Steven Spielberg.
Molti scappano anche al suo arrivo: in «Una ragazza a Saint-Tropez», il poliziotto Ludovic (Louis de Funès) fa di tutto per liberare la spiaggia dai nudisti.
Anche loro due sono un po' troppo sexy per la polizia: in «Più micidiale del maschio», Elke Sommer e Sylva Koscina interpretavano due pericolose macchine da guerra. Tuttavia le armi erano ben lungi dal rappresentare il loro principale asso nella manica.
«Vietato ai minori», nel vero senso del termine: in «Laguna blu» (disponibile in DVD, BD e VOD), una ragazzina e suo cugina approdano su di un'isola, crescono in un luogo paradisiaco e scoprono la loro sessualità. Nel ruolo della protagonista femminile di questo film controverso: Brooke Shields (nella foto con Christopher Atkins), che all'epoca delle riprese non aveva ancora 16 anni.
Solo su un'isola deserta? Ciò che potrebbe sembrare una vacanza paradisiaca si trasforma rapidamente in un incubo: in «Cast Away», Tom Hanks, precipitato su di un'isola deserta, si scontra con la natura selvaggia e gioisce delle piccole vittorie: «Guardate… Ho acceso il fuoco!»
Ancora Tom Hanks, ma con 20 anni di meno. Durante una gita in barca, l'uomo d'affari newyorchese Allen cade in acqua e rischia di annegare. Fortunatamente, una sirena bionda — Daryl Hannah (assente nella foto, purtroppo) — gli salva la vita…
Non uno, ma 48 (!) naufraghi: l'isola deserta della serie «Lost», con i suoi sublimi paesaggi di sabbia bianca, non ha nulla di un'isola paradisiaca, tanto che i sopravvissuti all'incidente aereo arrivano in breve tempo a chiedersi se sia stata davvero una fortuna salvarsi.
Acque cristalline e una spiaggia da sogno: in «The Beach», Richard (Leonardo DiCaprio) placa la sua sete di sensazioni forti. Tuttavia, anche qui, il paradiso di trasforma rapidamente in inferno. Poiché il giovane non è solo sull'isola…
In «The Beach», anche la bella francese (Virginie Ledoyen) pensa di aver trovato il paradiso in Thailandia. Ma i nativi dell'isola e altri che l'hanno eletta a propria dimora non vedono di buon occhio i nuovi arrivati…
In due su di un'isola deserta vicino Tahiti? Avrebbe potuto essere meraviglioso se in «6 giorni, 7 notti», Quinn (Harrison Ford) e Robin (Anne Heche) non fossero stati aracnofobici, non avessero avuto un incidente aereo e non fossero dovuto scappare dai pirati…
Anche questi due personaggi si sono ritrovati su di un'isola deserta loro malgrado: la storia del povero pescatore Giuseppe (Adriano Giannini) e della moglie capricciosa e viziata di un imprenditore, Amber (Madonna), è assolutamente inguardabile. Non per nulla «Travolti dal destino» ha vinto nel 2003 «Golden Raspberry Award» per il peggior film. Dall'altro lato ci manca non vedere più la regina del pop in spiaggia in costume da bagno.
Una scena da spiaggia costruita rigorosamente, ma comunque mozzafiato: quando in «Lezioni di piano», la scozzese Ada (Holly Hunter) raggiunge le coste neozelandesi insieme alla figlia Flora (Anna Paquin), è costretta ad abbandonare il suo adorato pianoforte e il resto delle sue cose sulla spiaggia.
Abbandonare la sua vecchia vita, moglie compresa? In «10», il compositore George (Dudley Moore) ci pensa seriamente quando conosce Jenny (Bo Derek, nella foto). Malgrado sia anche lei in viaggio di nozze, non esita a sedurre l'uomo su di una spiaggia messicana.
«Lei non andava per niente d'accordo con gli altri attori, ero sull'orlo di una crisi nervosa», aveva dichiarato il regista Bill Wilder in merito alla sua collaborazione con Marilyn Monroe in «A qualcuno piace caldo». Ma cosa si può dire davanti ad un simile spettacolo...
Anche Don Draper (Jon Hamm) si è tolto la camicia. Per anni, ci è parso impossibile vederlo senza il suo bell'abito scuro — ma è successo nella sesta stagione di «Mad Men», dove lo si vede in vacanza in spiaggia con la seconda moglie Megan (Jessica Paré).
La trama qui è ben accessoriata: nel film horror «In the Deep», Blake Lively non è la sola a farci sognare. Anche le ambientazioni (il film è stato girato a largo di Lord Howe Island, in Australia) sono un autentico piacere per gli occhi.
Anche i protagonisti del film «Spring Breakers – Una vacanza da sballo» (2012) rinunciano a diversi capi di abbigliamento — del resto il loro guardaroba è composto quasi esclusivamente da bikini. Brit (Ashley Benson, a sinistra) e Candy (Vanessa Hudgens, a destra) non vogliono più tornare alla loro noiosa quotidianità. Le due alloggiano presso Gangster Alien (James Franco) che, sfortunatamente per le spettatrici, non si toglie la camicia.
È comprensibile: perché mai gli adolescenti di «Beverly Hills 90210» dovrebbero andare a scuola quando la spiaggia si trova soltanto a qualche chilometro di distanza? Kelly (Jennie Garth, a sinistra), Brenda (Shannen Doherty, al centro) e Donna (Tori Spelling) preferiscono starsene distese al solo invece che annoiarsi in classe.
Alla ricerca di tesori alle Bahamas, finiscono per trovare gli uni gli altri. Nel film «Trappola in fondo al mare», gli appassionati di immersioni Jared (Paul Walker, a destra) e Sam (Jessica Alba, a destra) si godono l'atmosfera romantica della spiaggia, consentendo agli spettatori di ammirare i pregi.
Chi ha detto che le scene in spiaggia sono riservate ai giovani? In «Two Mothers», Roz (Robin Wright) e Lil (Naomi Watts, a destra) sono grandi amiche che, di giorno, prendono il sole in spiaggia e, di notte, perdono la testa fra le braccia l'una del figlio dell'altra.
Le loro scene in spiaggia sono entrate nella storia: quando in «Baywatch», Pamela Anderson si metteva a correre sulla spiaggia con il suo leggendario costume rosso, ai telespettatori di sesso maschile si spezzava il fiato in gola. All'epoca avrebbero tutti voluto essere salvati in mare da C.J. Parker.
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