Dimissioni Berset Alain Berset non «stanco» ma «vuole fare qualcos'altro»

ev, ats

22.6.2023 - 08:29

Il presidente della Confederazione Alain Berset
Il presidente della Confederazione Alain Berset
Keystone

Per Alain Berset, la sua partenza dopo dodici anni di mandato è coerente con quanto aveva annunciato il giorno della sua elezione. Pur affermando di non essere «stanco» della politica, ammette alla stampa che vorrebbe fare altro.

La politica è «un impegno appassionante che ha segnato la mia vita», dichiara oggi il friburghese a La Liberté. «Ma sì, voglio anche fare qualcos'altro», ammette, confermando di aver probabilmente bisogno di fare un passo indietro.

Mentre sei mesi prima diceva di non avere alcun motivo per lasciare, Berset ritiene di essere rimasto fedele a ciò che ha sempre detto. «Dal giorno in cui sono stato eletto in Consiglio federale nel 2011, ho espresso la mia intenzione di rimanervi per otto-dodici anni», afferma. «Ora sono al dodicesimo anno. È arrivato il momento di passare il testimone».

Gli attacchi nei suoi confronti durante la pandemia non hanno avuto «alcun ruolo» nella sua decisione di lasciare il governo, afferma, «perché tutto questo è ormai finito». «D'altra parte, ci sono stati momenti in cui la situazione è diventata così brutale che ho dovuto interrogarmi sulla mia capacità di continuare a fare il mio lavoro», aggiunge.

Ancora due socialisti

Il fallimento che più ha segnato il socialista? La previdenza vecchiaia 2020, senza dubbio, risponde: «È stato il più grande progetto che ho sviluppato con i miei team, e vi abbiamo dedicato sei anni. Alla fine il popolo ha detto no. È così che vanno le cose, abbiamo dovuto accettarlo», commenta.

Con la corsa alla sua successione ormai in corso, Verdi liberali e Verdi hanno già annunciato la loro intenzione di presentare candidati per l'elezione al Consiglio federale. I Verdi non puntano specificamente al seggio socialista. L'attuale governo è l'ultimo ad avere due socialisti? No, dice Alain Berset.

ev, ats