Salvare il clima«Ogni albero filtra tonnellate di sostanze inquinanti dall’aria ogni anno»
In collaborazione con Swisscom
12.9.2022
Tengono unito il terreno, danno ombra e legano l’azoto: sono gli alberi ad alto fusto, importanti per la protezione del clima e per la biodiversità. In Svizzera, però, la specie arborea originaria è quasi in via di estinzione.
In collaborazione con Swisscom
12.09.2022, 07:54
In collaborazione con Swisscom
St. Pantaleon, un piccolo villaggio all’estremità del Cantone di Soletta. Le vecchie fattorie si trovano al centro del paese, l’agricoltura e la frutticoltura erano importanti in questa regione – e lo sono ancora oggi. Sulle aree verdi ci sono enormi alberi da frutto.
Qui incontriamo l’agricoltore Martin Heller. Gli alberi di mele, ciliegie e prugne fanno parte della sua azienda, che ha rilevato dal padre e dal nonno. Come i suoi predecessori, coltiva alberi ad alto fusto, alcuni dei quali hanno già cent’anni.
Gli alberi significano molto per lui e si impegna a mantenerli: «Questa è la mia professione e quel che ho nel sangue.» Un tempo gli alberi ad alto fusto erano una varietà di cultura popolare, ma a partire dagli anni Cinquanta la loro presenza in Svizzera è diminuita drasticamente. 70 anni fa, circa 14 milioni di alberi da frutto ad alto fusto caratterizzavano il paesaggio, oggi sono solo due milioni.
Più alberi, meno CO2
«L’albero ad alto fusto assorbe molto azoto attraverso la massa fogliare e rilascia ossigeno», afferma Martin Heller. Ecco perché è così importante per la protezione del clima. La grandezza della chioma è decisiva: Gli alberi ad alto fusto adulti possono raggiungere un diametro di 12 metri.
La grande superficie della chioma funge da filtro per l’inquinamento atmosferico: «Gli alberi prelevano la polvere dall’aria e la purificano», afferma l’agricoltore. Ogni albero filtra dall’aria diverse tonnellate di sostanze inquinanti e polveri all’anno. Gli alberi legano l’anidride carbonica (CO₂) dall’atmosfera e fungono così da preziosi depositi di carbonio. La quantità di sostanze inquinanti che un singolo albero può assorbire dipende dalle sue dimensioni, dalla densità del legno e dall’età.
Anche se gli alberi ad alto fusto assorbono molta più CO2 di quelli a basso fusto, in Svizzera il loro patrimonio è in declino. Molti agricoltori puntano su alberi sottili a basso fusto, molto più piccoli e più facili da curare. La loro chioma raggiunge i due o tre metri. In questo modo la frutta si appende più in basso, può essere protetta con reti e raccolta a macchina, poiché le macchine si avvicinano facilmente ai frutti.
Grandi alberi, piccoli frutti
A causa delle loro dimensioni, gli alberi ad alto fusto hanno bisogno di molto spazio e non solo dispensano ombra sui pascoli. Le radici affondano in profondità nel terreno e prevengono l’erosione del suolo, il che è importante soprattutto nelle zone collinari. Questi alberi sono essenziali per la biodiversità e forniscono l’habitat a un’ampia varietà di specie animali, tra cui insetti, pipistrelli e uccelli. Alcune specie minacciate di estinzione, come il capriolo, dipendono dai grandi tronchi perché si riproducono nelle cavità degli alberi.
Martin Heller apprezza le caratteristiche positive: «È un tipo di albero forte e naturale.» Nonostante le dimensioni maestose, gli alberi ad alto fusto producono frutti nettamente più piccoli rispetto a quelli coltivati a basso fusto. Anche le ciliegie di Martin Heller sono piuttosto piccole: «I consumatori vogliono ciliegie grandi, di 30 millimetri di diametro, quelle dei miei alberi ad alto fusto non superano i 24 millimetri.»
Swisscom si impegna per gli alberi ad alto fusto
Nel frattempo, diverse aziende e organizzazioni si sono impegnate a favore degli alberi ad alto fusto: Swisscom ne promuove la coltivazione e collabora con la Fondazione MyClimate e l’associazione Hochstamm Suisse.
In questo modo Swisscom contribuisce alla protezione del clima in Svizzera e promuove la biodiversità locale. Il suo obiettivo è chiaro: ci vogliono più alberi ad alto fusto. Entro il 2025, verranno piantati circa 3000 alberi. Per questo motivo Swisscom collabora strettamente con agricoltori come Martin Heller.
Il progetto per gli alberi ad alto fusto è uno dei numerosi progetti di protezione del clima in Svizzera e rappresenta un passo verso l’obiettivo zero netto. Da febbraio 2022 Swisscom offre tutti gli abbonamenti e gli apparecchi terminali a impatto zero ed intende raggiungere la neutralità climatica lungo l’intera catena di fornitura entro il 2025.
Grazie al sostegno finanziario, questa primavera Martin Heller ha già piantato nuovi alberi ad alto fusto nella sua terra. «Per noi è importante che l’alto fusto continui a vivere. Per questo sono grato che l’acquisto di piante riceva un incentivo», aggiunge.
Chissà se anche i nuovi alberi arriveranno a cent’anni... In ogni caso, nei prossimi decenni contribuiranno in modo significativo al clima.
Questo contributo è stato realizzato in collaborazione con Swisscom
Swisscom si impegna per la sostenibilità ambientale, sociale ed economica: per la protezione del clima, uno stile di vita sostenibile e un uso responsabile dei nuovi media. Nel 2022, Swisscom è stata premiata per la seconda volta consecutiva come «l’azienda di telecomunicazioni più sostenibile al mondo».