Consigli utili Perché le noci fanno bene alla salute orale?

Oltre alla frutta secca, anche il formaggio può contribuire positivamente alla salute della bocca.


Il cibo che consumiamo può avere un impatto significativo sul nostro corpo, inclusa la salute della nostra bocca.

«Alimentazione e dieta sono strettamente collegate alla salute dentale e giocano un ruolo cruciale nella capacità di combattere le malattie gengivali», spiega Miranda Pascucci, odontoiatra e responsabile della formazione clinica per il marchio leader nella salute orale TePe.
«Quando si consumano alimenti contenenti zucchero, le molecole si combinano con la saliva e i batteri presenti in bocca, favorendo la formazione della placca sui denti. Se la placca non viene rimossa, può indebolire lo smalto dentale, causando carie e malattie gengivali».

Ma cosa rende le noci così benefiche per la salute orale? Miranda ce lo chiarisce.
«La frutta secca, come noci brasiliane e anacardi, è una scelta eccellente perché è una fonte ricca di fosforo, che è benefico per denti e gengive», consiglia Miranda. «Le arachidi, inoltre, contengono calcio, che rinforza lo smalto dei denti, e vitamina C, che aiuta a mantenere il tessuto connettivo delle gengive sano e forte».

Anche le mandorle apportano vantaggi, essendo ricche di vitamina E, un potente antiossidante che riduce le infiammazioni, combatte i batteri e rinforza il sistema immunitario.

Oltre alla frutta secca, anche il formaggio può contribuire positivamente alla salute della bocca.
«Il formaggio è ricco di calcio e aiuta a neutralizzare l'acido presente in bocca, bilanciando il pH», spiega Miranda. «Inoltre, stimola il flusso di saliva, che agisce come un protettore naturale, rimuovendo i batteri nocivi e l'acido».

Sebbene una buona alimentazione sia importante per l'igiene orale, è fondamentale spazzolare i denti e usare il filo interdentale due volte al giorno.
«Molte persone non sanno che lo spazzolino pulisce solo il 60% della superficie del dente, quindi la pulizia interdentale è essenziale per prevenire carie e malattie gengivali», avverte l'esperta.

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