Solidarietà La cucina vegana di una ticinese conquista gli svizzeri e aiuta le onlus
Dal 2000 Sabina Dellasanta si è trasferita nel bernese, dove ha aperto un'attività che le permette di coniugare l'amore per gli animali con quello per la cucina vegana.
Il suo cuore batte per gli animali, in particolare per quelli più sfortunati, a cui destina gran parte del ricavato delle vendite dei prodotti di "Vegan for Love": un'attività di catering basata sulla cucina vegana, le cui specialità stanno conquistando il palato degli svizzeri, persino di quelli che mangiano carne.
Sabina Dellasanta, luganese che vive vicino Berna, racconta di essersi avvicinata al veganesimo solo qualche anno fa: «Stavo leggendo una rivista di un'associazione contro le fabbriche degli animali e vedendo alcune foto di un allevamento intensivo di mucche da latte non sono più riuscita a finire lo yogurt che stavo mangiando. Da quel momento ho deciso di cambiare le mie abitudini alimentari, ma non è mia intenzione convincere gli altri a fare altrettanto: il mio scopo è quello di sensibilizzare le persone su questo argomento prendendole per la gola».
Com'è nata l'idea?
«Volevo aiutare una ragazza di Basilea e la sua associazione nell'impresa di riuscire a far operare in Svizzera un cagnolino paralizzato che abitava in Ungheria, così ho iniziato ad andare per mercatini a vendere roba usata per raccogliere fondi. Un giorno, per provare, decido di portare alle bancarelle anche del pane, dei dolci e delle zuppe fatte in casa: è stato un successo. A quel punto mi sono detta: vuoi vedere che col cibo si raccolgono più soldi?»
Nel giro di qualche anno è nata "Vegan for love", una realtà di riferimento nel panorama vegano, che si occupa di cucina, servizio di catering, organizza serate con cuoco a domicilio e offre la possibilità di acquistare prodotti online (torte, biscotti, pane e pasta).
Con l'arrivo della primavera si moltiplicano anche le iniziative all'aperto, che sono una delle tante possibilità per conoscere Sabina e provare una delle sue tante ricette preparate con prodotti di stagione e a chilometro zero. «Organizziamo diversi eventi nella natura, in particolare al laghetto Burgaeschisee e sulla Lueg nell`Emmental Bernese, dove cuciniamo tutto sul fuoco - racconta - poi altre iniziative in giardino, a casa nostra e in Ticino».
L'amore per gli animali prima di tutto
«I proventi dei mercatini, delle vendite online e di altre iniziative come "Porte aperte" vengono devoluti in beneficenza, così come una parte dell'attività di catering, esclusi i costi vivi» spiega Sabina che da due anni si dedica a tempo pieno a quest'attività con l'aiuto del marito Salvatore. «La cosa che mi fa più piacere è vedere che tra le persone che mi chiedono di organizzare catering ci sono anche tantissimi non vegani. Vuol dire che questo tipo di cucina è apprezzato da tutti, anche da chi non ne ha fatto una scelta di vita. Detto questo per noi la cosa più importante resta il benessere degli animali ai quali devolviamo regolamente fondi individuando di volta in volta un progetto da sostenere. Negli ultimi tempi abbiamo aiutato un'associazione, che si trova nel Vallese ma è gestita da una ticinese e che offre un rifugio agli animali salvati da maltrattamenti».
Per saperne di più e rimanere aggiornati sulle prossime inizitive in programma di "Vegan for Love" basta consultare la pagina Facebook dedicata e il sito web www.vegan-for-love.ch.
Sembra manzo ma non è
In una catena di fast-food di Zurigo, nel frattempo, è arrivato il primo hamburger completamente vegetale che assomiglia per aspetto e gusto a una polpetta di carne bovina, ma che è fatto con le proteine dei piselli.
«Ne ho sentito parlare, anche se non l'ho ancora assaggiato» commenta Sabina, la quale ritiene sia «una valida alternativa per chi si avvicina per la prima volta a una dieta vegana, perché all'inizio la cosa più difficile è proprio rinunciare al sapore della carne e alla sua consistenza».
Animali sorridenti
Questo macaco della provincia di Anhui, in Cina orientale, ci regala il suo più bel sorriso.
Immagine: Dukas
Chiude gli occhi e ci spalanca le fauci: un ghepardo della riserva nazionale di Masai Mara, in Kenya.
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Questi due delfini della specie Tursiope sembrano di ottimo umore.
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Così come questo dingo, in Australia,…
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... o questo gufo delle nevi, intravisto in un parco nazionale dello Stato americano di Washington.
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Il ragno sorridente (Theridion grallator), una specie di ragno che si trova solo alle Hawaii, ha il corpo ricoperto di un motivo che somiglia a un volto tutto sorridente.
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Furioso o gioioso? Poco importa. In entrambi i casi, questo orsetto lavatore è molto fotogenico.
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Questo squalo limone ha davvero un'aria pessima.
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Questa giovane zebra di un parco safari in Florida non ha ancora tutti i denti, ma ciò non le vieta di donarci il più ampio dei suoi sorrisi.
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Otis l'ippopotamo sorride allo zoo di San Diego, California.
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Questo pesce esotico e il suo apparente buonumore attirano i sub.
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I denti di quest'asino del Nevada avrebbero bisogno di un buono spazzolino. Il suo sorriso, in compenso, è dei più accattivanti.
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Sarebbe il caso di non avvicinarsi mai a un coccodrillo, neppure quando sorride.
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Questo pesce pappagallo è adorabile.
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