Ucraina Zelensky: «Stop a organizzazioni religiose legate a Mosca»

SDA

2.12.2022 - 09:38

L'Ucraina intende limitare le attività delle organizzazioni religiose legate alla Russia e rivedere lo status della Chiesa ortodossa ucraina fedele al patriarcato di Mosca.
L'Ucraina intende limitare le attività delle organizzazioni religiose legate alla Russia e rivedere lo status della Chiesa ortodossa ucraina fedele al patriarcato di Mosca.
Keystone

L'Ucraina intende limitare le attività delle organizzazioni religiose legate alla Russia e rivedere lo status della Chiesa ortodossa ucraina fedele al patriarcato di Mosca.

Lo ha annunciato ieri il presidente Volodymyr Zelensky nel consueto videomessaggio serale, dopo una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale. Il Consiglio «ha incaricato il governo di presentare alla Verkhovna Rada (il parlamento ucraino, ndr) un progetto di legge per impedire alle organizzazioni religiose affiliate ai centri di influenza della Federazione Russa di operare in Ucraina».

Zelensky ha spiegato che lo Stato dovrà «garantire lo svolgimento di una perizia religiosa dello statuto della Chiesa ortodossa ucraina sulla presenza di un legame canonico con il patriarcato di Mosca e, se necessario, adottare le misure previste dalla legge».

Il Consiglio nazionale ha deciso inoltre di verificare «la presenza di motivi legali e il rispetto delle condizioni di utilizzo da parte di organizzazioni religiose della proprietà situata sul territorio della Riserva storica e culturale nazionale di Kyiv-Pechersk».

Si tratta del sito dove sorge lo storico Monastero delle Grotte di Kiev, residenza del Metropolita fedele al patriarcato di Mosca, perquisito nei giorni scorsi dai servizi di sicurezza ucraini che sostengono di avervi trovato diverse migliaia di dollari e rubli, documenti di propaganda filorussa e passaporti falsi.

«Tutti gli organismi responsabili di garantire la sicurezza nazionale dovrebbero intensificare le misure per identificare e contrastare le attività sovversive dei servizi speciali russi nell'ambiente religioso dell'Ucraina – ha insistito Zelensky nel videomessaggio postato su Telegram -. E applicare sanzioni personali: i nomi» delle persone coinvolte – saranno presto resi pubblici».